A Venezia di maschere e zaleti
L’anno scorso sono stata a Venezia per gustare la frizzante atmosfera di carnevale camminando fra maschere sontuose e spiritose, quest’anno avendone un po’ di nostalgia mi rivedo questo post per rivivere quella giornata e per chi vuole e si vuol unire in questa passeggiata tra calle e ponticelli offro un giro carnevalesco in quella Venezia che ha sempre qualcosa da farci scoprire.
17 febbraio 2015
Oggi é l’ultimo giorno di carnevale e dove andare per viverlo appieno se non a Venezia, sgranocchiando uno dei biscotti veneziani piú conosciuti, i zaleti.
A Venezia di maschere e zaleti, si chiamano così per il loro colore giallo i zaleti ed è il termine dialettale che vuol dire gialletti, il colore é dovuto sia all’uso delle uova che alla farina di mais.
Mettetene un po’ in un sacchettino cosí da prenderne uno ogni tanto e cominciate a gustarvi l’atmosfera magica di Venezia. Ah dimenticavo … la ricetta la trovate alla fine della passeggiata.
una sosta per questa meravigliosa frittella é d’obbligo …
rigorosamente in questa pasticceria!
Arlecchino non poteva mancare e finalmente l’ho scovato!!
Origini sulle maschere carnevalesche le trovate
qui
Altro di Venezia :
Venezia di maschere e zaleti e quindi ecco qui la ricetta
Ingredienti per circa 20/25 biscotti, dipende dalle dimensioni :
In parentesi trovate le dosi che ho usato io
150 gr di farina 00
150 gr di farina di mais gialla del tipo fioretto
100 gr di zucchero (80)
150 gr di burro (100)
3 tuorli d’uovo (1 tuorlo + 1 uovo)
100 gr di uvetta
latte q.b.
1 cucchiaino piccolo di lievito,
1 cucchiaio di essenza di vaniglia
2 cucchiai di grappa
la scorza di un limone grattugiata
Preparazione
Tagliare a fettine sottili il burro e lasciarlo da parte ad ammorbidirsi a temperatura ambiente.
Mettere ad ammollare l’uvetta in acqua tiepida.
Montare le uova con lo zucchero usando una frusta elettrica fino a formare una crema spumosa a cui aggiungere il burro e continuare a montare fino a scioglierlo grossolanamente, aggiungere anche la grappa.
Setacciare insieme le farine, aggiungere il lievito e la scorza del limone e unire alle uova, girare con un cucchiaio di legno per amalgamare il tutto, scolare l’uvetta strizzandola leggermente e unirla all’impasto.
Sfarinare la superficie di lavoro versare l’impasto e lavorare con pochi gesti per compattarlo aggiungendo se dovesse servire qualche cucchiaio di latte (uno alla volta) ottenendo una massa compatta ma morbida. Stenderla allo spessore di 2 cm. e farne dei quadrotti o se siete ligi alla tradizione farne delle losanghe che sistemerete sulla teglia ricoperta di carta forno. Infornate a 180 gradi per circa 25 / 30 minuti.
Il carnevale a Venezia è un must…
I miei calici
Non sono mai stata a Venezia nel periodo del carnevale e deve essere un’esperienza proprio magica 🙂 Grazie x avercene regalato uno scorcio 🙂
Golosissimi gli zaletti, li devo provare 🙂
é davvero un’atmosfera magica a me é piaciuta molto 🙂
Sempre un piacere guardare le tue foto, tutte belle.
grazie Simo, devo confessare che queste mi piacciono in particolare ^__^
che spettacolo,ho gli occhi a cuoricino!!!
un cuoricino anche per te ^__^
sí, venerdí. Bello passeggiare tra tutte queste maschere specialmente nelle calle piú in disparte e poco affollate … é un po' irreale e magico.
quanto mi piace Venezia! ci sei stata in questi giorni?