Carpaccio di mazzancolle e tartare vegetariana

Cotto o crudo ?? vada per tutti e due, l’importante che ognuno gusti quel è meglio per sè. A mio marito e figlio piace il crudo di mare, a me e mia figlia solo qualche assaggino, ma preferiamo il cotto. Una volta circa alla settimana, lui passa dal pescivendolo di fiducia

Sceglie quel che c’è di più fresco e italiano, in particolare di provenienza siciliana, anche con il consiglio di chi lo vende, per preparare una cena a base di cruditè: mazzancolle, gamberoni rossi, cannochie e scampi, poi abbina qualche ostrica, e poi i carpacci, però sapendo che noi apprezziamo molto meno rispetto a loro, ci procura gli scamponi che cuocio al vapore.

Sono talmente saporiti che non c’è bisogno di salare e condire; oltre a quest’ultimi mangiamo i carpacci, a volte di tonno, altre di ricciola e noi con il crudo di solito ci fermiamo a questi ultimi. Più avanti magari, vi posterò una di queste cene, intanto vi posto questa che è venuta quasi per caso.

La settimana scorsa mi è venuta l’idea, che mi sembra di aver visto su qualche rivista, ma in realtà non ricordo bene, di fare le mazzancolle a carpaccio, e dato che non ricordavo il procedimento sono andata a intuito.

Ho tolto il carapace e il filo nero al gambero e l’ho tagliato sul dorso senza però arrivare in fondo, poi l’ho appoggiato a lato su un foglio di carta forno che ho poi richiuso a libro sul gambero, a questo punto ho preso il batticarne e con qualche colpetto leggero ho battuto due – tre volte.

Aperto il foglio, il gambero era pronto e con la lama di un coltellaccio sono passata sotto per sollevarlo e adagiarlo sul piatto. Visto che il primo era venuto bene, ne ho preparato una decina e li ho accompagnati ad una tartare fresca di frutta e verdura.

Per la tartare ho usato un’arancia, un kiwi, un finocchio, e peperone rosso. Ho pelato a vivo l’arancia, e il kiwi, pulito il finocchio e il tutto tagliato a cubetti.

Ho preparato un’elmusione di olio, limone e mezzo cucchiaino di senape e l’ho versata sulla tartare. I gamberi li ho adagiati e conditi a raggiera sul piatto e al centro ho sistemato un coppapasta per inserirvi la tartare decorando con filetti di peperone rosso.

A questo punto però ero curiosa di sentirne il sapore e quindi con coraggio mi sono lanciata, bè insomma più che lanciata, seduta, per provare questa novità, ne ho preso giusto due centimetri … niente male, pensavo fosse una cosa viscida, invece per niente e mi devo ricredere, il sapore è delicato e l’effetto non è male, ne mangio ben due intere e così posso dire di aver superato l’esame degustazione crudo!!!!!
Ora tocca a voi!!

 

14 thoughts on “Carpaccio di mazzancolle e tartare vegetariana

  1. HA HA!!!Sei simpaticissima! Mi sono divertita leggendo che sei riuscita a riportare tutti a casa. Che impresa!!!Bel reportage e bella ricettina.
    Bacioni:-))

  2. Ciao astrofiammante! e buona settimana!
    Bello questo carpaccio e l’accompagnamento con la tartare di frutta e verdura deve essere buonissima 🙂
    Un bacio
    CArla

  3. ciao astrofiammante, complimenti, questo piatto ha dei bellissimi colori ed è presentato splendidamente! ti ringrazio di aver visitato il mio blog. ho letto poco fa il tuo post sul viaggio a cagliari, e ti ringrazio di aver scritto che è una bella città. molte persone vengono in Sardegna solo per il mare e non si rendono conto che in realtà quest’isola ha molto di più da offrire. se ti capitasse di tornarci potrei darti qualche consiglio su luoghi e spiagge da visitare…kisses

  4. nino: vada per le seppioline,……..i canolicchi e forse i ricci………ma le cozze pelose…….ehhh nno già il nome è tutto un programma…….prevedo che
    la conversione sarà dura che avvenga!

    Unika:e va bè…..crediamoci….ma un
    piccolo dubbio mi resta! baci!

    Stefano: immaginavo…..conoscendo l’adorazione cannibala….eheheh

    Jajo: ehii ingordone, attenzione con l’indigestione rischi che poi ti faccia nausea!!!

    Mariluna: direi che i tuoi accorgimenti sono perfetti e migliorativi, riproverò anch’io.

    Fra: ohh, per carità non mettere proprio il tonno, se ti istiga idee
    omicide……direi che è meglio evitare nel modo più assoluto.

    Graziella: un momentino e arrivo.

    Daniela:…è che mi evitavo di pensare cosa era meglio fare.

    Nightfairy:pure a te, bacio!

  5. Bellissimo questo carpaccio…poi con la tartare davvero dlizioso! Ma perche’ dici che e’ diverso il procedimento? A me sembrano uguali… io ho usato la pellicola trasparente…tu la carta forno… poi tu li hai aperti prima e direi che va meglio..cosi’ no si muovono quando gli schiacci. Brava davvero una bella presentazione. Un bacio e a presto.
    Daniela

  6. Davvero uno spettacolo questo piatto!!!
    In quanto veneta, in quanto blogger, in quanto …..devi aggiungerti a noi!
    Vieni da me e capirai! Ti aspettiamo!

  7. Sarà che adoro il sashimi ma questa ricetta è veramente uno sballo. L’insalata di arance e finocchi è poi una mia passione e se ci aggiungi qualche cubotto di tonno appena scottato o affumicato bhè potrei uccidere per averne un assaggio
    Buona domenica
    Fra

  8. Sono molto restia a mangiare il pesce crudo ho provato i sushi e non mi piacciono pero’ forse questi mi tentano un po’, li farei esattamente come hai fatto tu e li lascerei macerare un bel po’ nella salsina con il limone in frigo fino a renderli freddissimi e poi penso assaggerei…appena trovo delle mazzancolle freschissime ci provero’…un bacio

  9. Ciao Astrofiammante.
    Bhe, che dire: complimenti 😀
    Un carpaccio da indigestione… altro che i miei calamari… che comunque avevano proprio un buon sapore: il fresco dell’arancio lega proprio bene il tutto (e non rimane stucchevole neanche l’uvetta). Visto che siete “esperti” di pesce prova e fammi sapere (la colpa posso sempre darla alla tua concittadina Viviana :-DDD)
    Jacopo

  10. niente naso da pinocchio:-) ci sono cose che trovo troppo difficili da fare come questo carpaccio oppure alcuni dolci….poi…dai…si vede da quello che cucino nel mio blog che certe cose un pò particolari non le so fare…un baciottolo:-)
    Annamaria

  11. Astro Astro il crudo uummm da noi si trovano certe seppioline che sono una delizia, poi cozze pelose, noci, cannolicchi e iiiiiiiii ricci, mangiati l’ultima volta 15 giorni fa in riva al mare,
    cercherò di convertirti.
    Buona Domenica
    Bacio
    Nino

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