torta al rabarbaro e fiocchi d’avena



Una torta americana, scovata in un sito americano di cui mi son segnata la ricetta, dato che nella mia cassetta bio è arrivato il rabarbaro……una pianta che da noi non è molto usata, dal sapore acidulo che però si sposa benissimo con la confettura alle fragole, lo si trova perlopiù nelle ricette di  dessert, io l’anno scorso mi ero cimentata in una ricetta salata che mi era piaciuta per il suo agrodolce.
Ora, se non trovate il rabarbaro non mettete in croce il vostro fruttivendolo, in questa torta ci starà benissimo qualsiasi altro frutto di stagione, come ad esempio le fragole, è buona in particolare tiepida.




Ingredienti per una pirofila di 15 x 15 : 100 gr. di fiocchi d’avena, 20 gr. semi di lino (non indispensabili), 50 gr. + 2 cucchiai di zucchero di canna scuro, due gambi di rabarbaro per circa 100 gr., 1 cucchiaino di cremor tartaro o lievito in polvere, 2 cucchiai di farina, 1 uovo piccolo, 1 cucchiaino di essenza di vaniglia, 100 gr. di latte e 100 gr. di succo di mela, fiocchi di burro.

 

 



Preparazione : mescolare gli ingredienti liquidi sbattendo un po’, unire tra loro anche gli ingredienti secchi, tagliare il rabarbaro a tocchetti e metterlo sul fondo della pirofila con un cucchiaio di zucchero lasciandolo tirar fuori un po’ il suo succo, mescolare i due insiemi secchi e liquidi e versare sul rabarbaro. Sistemare bene il tutto e metterci sopra dei fiocchetti di burro spolverandolo con un cucchiaio di zucchero.
Ovviamente mi rendo conto che il rabarbaro non è alla portata di tutti, quindi sentitevi libere di mettere qualche altro frutto ad esempio frutti di bosco che richiamano l’acidulo del rabarbaro, o fragole o ciliegie.

23 thoughts on “torta al rabarbaro e fiocchi d’avena

  1. Pingback: dal mondo
    1. anonimo di nome ? ^___^ sinceramente non ricordo esattamente, ma approssimativamente a 180 gradi per 20/30 minuti…

  2. Blueberry – sarà un po' più morbido, ma credo che potrebbe andare……oppure aggiungi un cucchiaio di farina in più…prova!!

    Cri – anche tu come Alice….acc…..averlo saputo prima ve lo ordinavo volentieri, ricordiamoci per la prossima stagione.

  3. oddio, mi ero persa questa bontà!!! io posso smpre farlo con latte di riso e senza uova, dici che viene lo stesso? Mi piacciono un sacco questi tipi di torte croccantose 🙂

  4. Simona – in italia lo conoscono solo da trento in su….io lo conosciuto grazie alla cassetta bio, e dato la sua particolare acidulità forse non ci sarebbe neanche tanta richiesta…….hai ragione sto proprio sperimentando ;-))

    Chiaretta – ah sì, bravo il fruttivendolo…poi ci dirai come l'hai usato 😉

    Saretta – ehiii ma che svarionata….sembra anche a me tutto sommato un crumble…in realtà i crumble devono avere una copertura di farina e burro sbricioloso…baciuzzzzz

  5. Potrei fare questa delizia con quello che mi è avanzato ed ho congelato…ma è un crumbleo sono svarionata?

  6. Quindi il rabarbaro lo coltivano anche in Italia, solo che e' poco conosciuto e quindi non c'e' molta richiesta? Mi fa piacere che a te arrivi, cosi' puoi farci esperimenti gustosi. Buona settimana.

  7. simona – fai l'alternativa ai frutti di bosco, così mi racconti dell'esito 😉

    Mela – anch'io l'ho piantato nell'orto di papà, gode buona salute, ma non lo vedo crescere…..ma io so aspettare ;-))

    Azi – peccato, averlo saputo ne ordinavo un po' con la mia cassetta…ora per l'estate l'ho sospesa……

    Virò – si sa mai…se fai un salto dalle tue parti…..o te lo fai comprare e mettere in freezer….

    Antonella – saprai sicuramente trovare come sostituirlo….tu conosci bene le erbe e i frutti selvatici …grazie e buona domenica 😉

    Gunther – 😉 …neanche io.

    Terry – me l'avevi già chiesto? mi è sfuggito….ora trovi il link, ma credo che arrivino anche lì…

    brii – ma guarda chi c'è, la mia sbrindola montanara….che dici…. facciamo una spedizione comitiva rabarbaro in tirolo ;-))) nell'attesa è meglio se ci troviamo per un pomeriggio a merenda, così ci mostriamo i libri comprati da Bol.

    Alessandra – è una di quelle torte umidine e tiepida è ancora meglio 😉

    Barbara – sapore acidulo..è bene sempre abbinarlo ad altro.

    Tania – povero fruttivendolo …..;-))

  8. Beh, non è che il rabarbaro non lo trovo, è che proprio non lo cerco!!! Penso che le comunissime fragole potranno andare benissimo senza complicarmi la vita!!!!!!!!!!!!!!!!

  9. Io sono una di quelle che ha messo in croce il fruttivendolo invano, a me piacerebbe proprio provarlo sto rabarbaro!

  10. Ecco infatti io mica riesco a trovarlo il rabarbarao. Peccato, sarei così curiosa di scoprirne il sapore… Un bacio e buon finesettimana 😉

  11. aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!
    aliceeeeeeee..facciamo un salto in austria comprarlo!! ma ne compriamo una tonellata!!!
    marta..vieni con noi?? :))
    adoro il rabarabaro!!!
    bellissima la ricetta, marta!
    baciussssssssssssss

  12. Scusa tesoro se ti rompo di nuovo… e ti richiedo da chi ti fai mandare la cassettina, che magari arrivano a consegnare fin qui a Venezia!!!
    adoro il rabarbaro, questa torta è stupenda!!!

  13. per me sarà molto difficile reperire il rabarbaro ma credo che la torta sia deliziosa,da segnarsi subito per poter offrire un dessert diverso ed insolito.Grazie e una splendida serata

  14. Da piccola la mia marmellata preferita era quella fragole e rabarbaro!

    Peccato che non si trovi facilmente perchè questa ricetta mi ispira proprio…

    (Intanto me la salvo, comunque!)

  15. Sono mooooolto invidiosa per il rabarbaro! Una volta lo trovai alla Lidl… da allora la tampino, ma non si è più fatto vedere 🙁

  16. Marta carissima, sei un tesoro!….ho da poco comprato una pianta di Rabarbaro che è andata ad arricchire il mio giardinetto di piante aromatiche.

    A breve potrò già raccogliere un paio di foglie con relativo gambo.

    Proverò sicuramente questa torta!
    Grazie, un bacione, Mela.

  17. mhmmm che bello questo dolce americano! Non ho mai comprato il rabarbaro ma appena lo trovo provo a cimentarmi in questa delizia…Magari questo weekend provo la versione "frutti di bosco". Grazie per averla condivisa!
    Un caro saluto
    simona

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