plumcake ai kiwi e variazioni sul tema

Avevo voglia di un dolce per la colazione e ho pensato ad un plumcake con i kiwi che mi hanno regalato in abbondanza, di solito quando faccio i dolci a meno che non siano per ospiti, io dimezzo le dosi per non trovarmi a mangiare per troppi giorni lo stesso dolce e mangiarlo a forza per non buttarlo, ma questa volta senza pensarci ho seguito le dosi della ricetta e di conseguenza mi son ritrovata a pensare come finirlo.

Ho deciso per delle varianti sul tema tagliando due fette spesse a cui ho ritagliato i contorni ( che comunque mi son mangiata, mica si butta ehh) ricavando poi dei cubi che ho ricoperto con una glassa veloce……non so nemmeno se si può definire così, ma io volevo una cosa lì per lì, quindi è bastato prendere dei cubotti di cioccolato bianco alle nocciole, romperlo grossolanamente  fonderlo e spalmarlo sopra, decorare con una fettina di kiwi essiccato arrivatomi con la cassetta della verdura  ( a dir il vero quest’ultimo non è che mi abbia entusiasmato molto) oppure decorare con altra frutta.

L’altra parte poi l’ho tagliata a fettine sottili e messe nel forno preriscaldato a 100 gradi, lasciato per circa un’ora o comunque fino a quando si è ben biscottato, ottenendo così delle sfoglie di biscotti croccanti che io ho spalmato con crema di nocciole, in questa versione è piaciuto anche di più.

Ingredienti : 250 gr. di kiwi, 150 di farina 00 + 150 gr. di farina integrale, ( nulla vieta di usare 300 gr di farina uguale)  50 gr. di zucchero scuro integrale + 70 gr. di fruttosio* ( potete usare da 150 a 200 gr. di zucchero semolato ), 2 uova, 150 gr. di panna acida, 1 bustina di lievito.

* il fruttosio dolcifica di più dello zucchero quindi ho diminuito il peso totale dello zucchero che era di 200 gr. ma io in genere dato che non mi piacciono i dolci troppo dolci ne tolgo sempre, voi fate a vostro piacimento.

Con questa ricetta partecipo al WHB 275 ospitato 
da Libera del blog accanto al camino, ma fondato 
da Kalyn e ora organizzato da Haalo  per l’edizione 
straniera e da Bri, per l’edizione italiana. 

Preparazione : sbattere le uova con lo zucchero e renderle spumose, pelare e frullare i kiwi con la panna acida. Versare le uova amalgamandole delicatamente con i frutti, poi un po’ alla volta versare anche la farina setacciata con il lievito, rigirare e versare nello stampo infornare per 40 minuti a 180 gradi.

19 thoughts on “plumcake ai kiwi e variazioni sul tema

  1. Ale – vero!!

    Alessandra – sì, meglio lasciarli perdere quelli secchi, io li avevo ma non li comprerò…..tu praticamente sei nella patria del Kiwi ;-))

    Angela – ^______^ grazie

    Debora – quelli che vedi sono secchi ma quelli dentro il plumcake sono freschi….la tua attenzione è un po' sfocata, forse hai bisogno di una fetta di plumcake ^_________^

    MMM – grazie, verrò a trovarvi!

    Luca e sabri – ciao ragazzuoli, un buon proseguimento di settimana anche a voi, bacio.

    Simona – ahh a quelle americane ne tolgo anche qualcosina in più ^____^

    saretta – ci metteresti il dito lì dentro verooooo, io son qui con la mano alzata che ti aspetto…..provaci!! ^_______^

    dada – vedrò se ci riesco, ce ne sono così tanti……

    Blub – colazione fresca e leggera…..meglio aggiungerci una fetta di questo dolcetto, ciauzzzzz

    Mirtilla – ^_______^

    Erica – ci troviamo d'accordo, i secchi io non li comprerò, sono duri e dal sapore acidulo…magari a te potrebbero piacere, ciauzzzz

    Ely – lì siete anche in numero maggiore e i tuoi aiutanti consumano ;-))

    Twostar – eh già, non ci avevo fatto caso, sono dei veri bis -cotti 😉

    Aiuolik – bene, almeno se capito in trattoria so che posso prendere anche il dolce ^_____^

    Brii – brava che me lo hai segnalato…..confesso che mi sfugge spesso, qui ormai a mangiare dolci son rimasta praticamente da sola, il boss come tu sai predilige pane e mortadella anche a colazione ;-)))

  2. bellissime idee in un post solo!
    ah sì, non si butta niente! brava marta!
    il fruttosio dolcifica esattamente il doppio dello zucchero bianco.

    se vuoi, questa ricettina sarebbe perfetta per il WHB
    mi farebbe moltissimo piacere se volessi partecipare.
    baciusssss
    brii

  3. Anche io tipicamente dimezzo le dosi proprio per gli stessi tuoi motivi. Bella però anche l'idea di riusare un dolce applicando delle variazioni sul tema!

  4. Carina l'idea delle sfoglie di plumcake! Ottimo per conservare e preservare il sapore 🙂 e poi così sono veramente bis-cotti!

  5. quanto è vero… certe volte dover finire un dolce non è molto piacevole…
    Però hai trovato delle buone alternative!
    Sinceramente il kiwi essiccato mi ha colpita ma se mi dici che non è un gran chè… ^_^

  6. molto originale questo plumcake, sarebbe perfetto per la mia colazione che inizia sempre con un…kiwi!!! 🙂

  7. La crema di nocciole ha un'aria molto interessante. Carinissimo l'uso che fai dei kiwi in questo dolce. Anche io diminuisco sempre la quantita' di zucchero delle ricette, specialmente se sono ricette americane.

  8. Avevi voglia di un dolce e che dolce ti sei preparata! Noi stiamo sbavando, troppo troppo buono!
    Bacioni e buona settimana
    Sabrina&Luca

  9. eri scatenata oggi!! io ho variato sul tema pane invece!! ma posterò le ricette nei prossimi giorni! ^_^
    ma sono rintronata io o i kiwi sono essiccati.. sto a di na cavolata??? besoss

  10. Bello usare il kiwi nell'impasto, quando saranno di stagione anche qui in Nuova Zelanda (al momento costano un po' troppo) provero'.

    Anche a me quelli secchi non entusiasmano troppo. Quel vasetto di crema alle nocciole invece…. lo vorrei qui davanti a me!

    ciao
    A.

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