arista di maiale all’arancia

Prove tecniche per pranzi di Natale o festività? io a dir la verità non ho mai preparato un pranzo di Natale, sono sempre ospite di mammà e quindi non ho mai il pensiero di che menù natalizio mettere in cantiere. Qualche cena giusto per farci gli auguri nel periodo natalizio  con gli amici però ci scappa e nelle ultime che ho fatto ho pensato a piatti che potessero essere fatti in anticipo…….a dir il vero con un po’ di scetticismo sul risultato finale…….uno scetticismo  che per fortuna si è rivelato infondato, anzi l’anticipo mi ha concesso di godermi la cena passando più tempo a tavola con la bella compagnia.

Quindi, nel caso voleste qualche ricetta che potete preparare prima, prendete appunti……in un post addietro vi ho già proposto un primo e ve ne lascerò anche un altro prossimamente, oggi invece andiamo con un secondo di carne, ho fatto questa arista che ho preparato nel pomeriggio.
La sera è bastato  mettere al forno.

Ingredienti per 8 / 10 persone : 2,5 kg. di arista di maiale con l’osso, tre arance biologiche + il succo di un’altra, 400 gr. di salsiccia, mezzo bicchiere di vino bianco, un rametto di rosmarino e uno di timo, 1 spicchio d’aglio, pepe e sale.

Preparazione : fatevi preparare dal vostro macellaio l’arista già tagliata a fette nella parte dell’osso, voi poi a casa approfondite il taglio fino a circa 3 cm. dalla fine, e se vi sembra che lo spessore tra un osso e l’altro sia troppo allora fate un altro taglio che risulterà come fetta senza osso al momento di impiattare. Spellate la salsiccia e mettetela a rosolare quel tanto che basta per renderla sgranata con il trito dei due aromi e lo spicchio d’aglio. Tagliate a fette di mezzo cm. 2 arance,  infilatele nelle fessure della carne.

Legate con uno spago per cucina il pezzo di carne in modo che rimanga in forma e farcite spingendo bene con l’aiuto di una forchetta anche la salsiccia nelle fessure dove si trovano le fette d’arancia. Salate e pepate.

Accendete a 240 gradi il forno e sistematevi il pezzo di carne all’interno di una teglia. Lasciate che si rosoli e prenda un po’ di colore all’incirca 15 /20 minuti, poi abbassate il forno a 200 e togliete dal forno, bagnate con il vino bianco e coprite con carta alluminio, rimettete in forno e lasciate per 45 minuti a cuocere.

Togliete di nuovo dal forno e una volta scoperto versatevi anche il succo d’arancia, coprite appoggiando la carta solo sulla parte in alto con le ossa e rimettete per altri 45 minuti. Una volta sfornata l’arista e appoggiata su un tagliere, fate restringere il fondo di cottura versato in una casseruola aggiungendo un cucchiaino di fecola di patate sciolta preventivamente in tre cucchiai di acqua fredda, fate sobbollire dai 10 – 15 minuti.

Intanto sfilate le fette d’arancia che saranno amarognole e secche, tagliate la terza arancia  e sostituite le fette d’arancia alternandole con la carne come avete già fatto precedentemente, infilate il coltello nel taglio che avete fatto inizialmente e finite di tagliare fino alla base,  bagnate con un po’ di fondo di cottura e poco prima di servire in tavola rimettete 15 minuti in forno a scaldare a 200 gradi. Versate il fondo addensato in una salsiera e portate in tavola dove ognuno napperà a piacere la fetta di carne una volta slegata e impiattata. Io ho accompagnato con questo contorno e un misto di radicchio di diversi colori.

La ricetta partecipa al WHB 313 che questa settimana ospito io, vi ricordo che se volete partecipare alla raccolta basterà mandarmi la vostra ricetta con foto a [email protected] e segnalare nel vostro post la vostra partecipazione menzionando che la raccolta verrà pubblicata anche da Haalo (organizzatrice internazionale) mentre Kalyn ne è stata la fondatrice e Brii è l’organizzatrice italiana. Per saperne di più comunque leggete qui

7 thoughts on “arista di maiale all’arancia

  1. Wow, Marta, questo arrosto ti e' venuto proprio bello. Mi piacciono le fettine di arancio che spuntano tra la carne.
    Il mio post per te e' in fase di preparazione 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.