Fabada asturiana (Spagna)

L’abbecedario della comunità europea non conosce sosta e nemmeno crisi economica consuma benzina  (per fortuna virtuale) a gogò per macinare così tanti chilometri girovagando nella nostra Europa e ora
siamo arrivati in Spagna dove ci ospita Francy.

Dai nostri dirimpettai che talvolta a sentirli parlare hanno assonanze con il nostro dialetto veneto troveremo ricette da proporre sicuramente di nostro gradimento con sapori che sono anche nostri e altri che impareremo a conoscere.

Io vi propongo un piatto unico e molto sostanzioso adatto alla stagione in cui ormai siamo entrati.

La ricetta originale l’ho presa qui dove una serie di foto vi illustrano anche il procedimento.
In una delle mie visite in Spagna sono stata ad Oviedo una cittadina a nord vicino all’Atlantico nella regione delle Asturie, una zona piuttosto verde dato che la pioggia compare abbastanza spesso alternandosi a belle giornate limpide, siamo stati fortunati dato che noi a parte una giornata nuvolosa abbiamo avuto delle belle giornate…..a dir il vero lì non sembra di stare in Spagna e anche se può sembrare strano a me ricordava il nostro tirolo, tutto in ordine, pulito, e graziosamente ambientato.

In quella occasione siamo stati qui dove si preparano solo piatti tipici delle asturie tra cui la fabada che abbiamo preso. La via in cui si trova il locale è via Gascona detta anche …

come si vede dalla foto – bulevar de la sidra – a Oviedo si beve sidro come acqua fresca chi beve rimane fuori spesso all’impiedi e sorseggia copiosamente la bevanda, lì vi sono unicamente trattorie dove si beve quasi solo sidro bevanda ricavata dalla fermentazione delle mele che arriva ad una gradazione alcolica di circa 4 -5 gradi per cui difficilmente ci si può ubriacare,

quello che è originale è il modo di versare il sidro nel bicchiere e dato che se lo facessimo noi probabilmente ci faremo lo shampoo a versare è sempre un cameriere che deve centrare il bicchiere senza guardare la bottiglia e nemmeno il bicchiere, ovviamente alcuni schizzi sono da mettere in conto dato che la mira non è perfetta quindi nel caso non lasciate giacche sulle sedie. ….

bevendo fuori all’aperto ed essendo la via in discesa il sidro scorre letteralmente sulla strada rendendola ad una certa ora piuttosto appiccicosa poi però passano a pulirla con cura e il giorno la si trova pulita come la vedete.

Per questa ricetta non avrete bisogno di condimenti grassi e magari neppure di sale, infatti gli ingredienti principali sono sufficienti a insaporire e condire autonomamente la zuppa.

Nota : i fagioli che loro usano sono simili ai cannellini ma più grandi e si possono trovare anche di colore verde chiaro che sono quelli che io ho usato, dato che non si trovano comunemente anche qui potete optare per cannellini nostrani.

Ingredienti per 4/6 persone :
500 gr. di fagioli tipo cannellini
2 salsicce di salame leggermente piccante, affumicato e speziato  –  chorizo
2 salsicce di sanguinaccio affumicato – morcilla
una bustina di zafferano
200 gr. di pancetta affumicata
200 gr. di prosciutto crudo di spalla

Preparazione : mettete in ammollo la sera prima i fagioli dopo averli sciacquati per togliere eventuali polveri o leggere scorie e in un’altra ciotola ammollate anche la pancetta e il prosciutto.
La mattina seguente in una grande casseruola versate i fagioli e portateli a bollore, inserite quindi anche la pancetta e il prosciutto e fate cuocere con coperchio non completamente chiuso per un’ora e mezza.

Aggiungete poi le salsicce e lo zafferano sciolto in un po’ del brodo. Aggiungendo 2 o 3 mestoli di acqua fredda a seconda di quanto si è ristretto il brodo e di come la volete densa, continuate a cuocere per altri 40 minuti sempre con coperchio semichiuso. Controllate la salinità ed eventualmente aggiustate il sapore, ma non dovrebbe necessitarne granchè. Spegnete lasciate riposare un’ora ma togliete le carni e tagliatele a grossi cubotti.

Qualche minuto prima di servire aggiungete le carni, riaccendete portando a bollore e poi servite.

Nota personale : meglio mangiarla a pranzo, avrete energie per qualsiasi cosa dobbiate fare…anche per un trasloco   ^___^

 

7 thoughts on “Fabada asturiana (Spagna)

  1. Questo piatto che unisce i fagioli con i prodotti del maiale mi ricorda i nostri piatti laziali, certo non leggerissimo ma che fa tanto casa, ottimo in una fredda giornata d'inverno. Bellissime foto, ci hai fatto conoscere un altro spicchio di Spagna con le sue tradizioni!! Un abbraccio, a presto

    1. è sicuramente un piatto mediterraneo e le varianti sono probabilmente legate ai prodotti del territorio, questo spicchio di Spagna per me è stato una piacevolissima sorpresa e la consiglio tranquillamente senza riserve.

  2. Ciao Martissima! grazie per questa stupenda ricetta che non conoscevo affatto! e che mi sono persa finora! calda, confortante e bella sostanziosa come piacciono a me! grazie anche per i dettagli sulla città di Oviedo, in una zona che non ho ancora visitato, ma che mi appunto per ilprossimo viaggio! ti inserisco subito! a presto, Francy

    1. una ricetta corroborante ^__^ ti consiglio vivamente la costa nord della Spagna sicuramente non ti deluderebbe!!

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