stracchino home made

Che dire … mai avrei pensato di fare lo stracchino home made uno dei miei formaggi preferiti.

Prima dell’era blog molte cose mi sembravano impossibili, fattori come il poco tempo a disposizione e la routine della cucina piú comune e senza alcuno stimolo, invece il blog ha apportato molta curiosità e quindi stimoli a mettersi in gioco.

Nella frenetica vita ci si abitua a trovare la strada piú facile e una volta entrati nel tunnel del supermercato senza accorgesene perdiamo i riferimenti elementari riguardo gli alimenti e i prodotti di stagione.

Ci affidiamo quasi in toto a quello che ci viene offerto come se fossimo dei perfetti analfabeti in materia e non sapessimo ad esempio che un semplice insaporitore di erbe aromatiche basta qualche minuto per farselo.

Piano piano si va a perdere l’orientamento stagionale che per decenni é stato il fondamento con cui si sono regolate le nostre nonne e mamme, a dir il vero io avevo proprio perso la stagionalitá delle verdure e non me ne ero accorta, questo per dire quanto il bombardamento pubblicitario e la comoditá di trovare tutto e in qualsiasi momento dell’anno mi avesse fatto il lavaggio del cervello.

Ora non é che ho abolito il supermercato dai miei percorsi della spesa ma ci vado raramente e senza farmi influenzare dalle mille offerte speciali che magari ti fanno comprare quello che in realtá manco ti serve.

Soprattutto leggo le etichette e quando hanno piú di 4 – 5 ingredienti di cui alcuni sconosciuti, rimetto sullo scaffale.

Molto meglio il mercato rionale per tutto quel che é di genere fresco o il piccolo negozio con cui instaurare anche un rapporto di fiducia, certo non é che adesso ci facciamo tutto in casa non basterebbero 24 ore della giornata ma in una certa percentuale peró si puó, a partire dal pane che é stata una delle mie prime grandi soddisfazioni … non ci credevo manco io che l’avevo fatto con le mie mani!!!

Lo stracchino home made va sulla tavola del gruppo Fattoria consapevole e solidale. Alla fattoria consapevole e solidale si è concluso il mese dedicato ai legumi e qui trovate tutte le preparazioni in cui curiosare.

Chiunque può partecipare, per cui se volete portare anche voi che leggete, una o più portate, siete benvenuti.

Qui invece potete leggere le poche regole da seguire, un regolamento più lungo da scrivere che da mettere in pratica.

La tavola su cui portare i vostri piatti la troverete nella fattoria FaceBook

Questo mese i contadini della fattoria si dovranno mettere alla prova con ricette del gruppo alimentare – LATTE E SUOI DERIVATI

Terminato questo pippone torniamo al protagonista e cioé allo stracchino home made.

Ho preso la ricetta da questo libricino con spiegazioni semplici e alla portata di tutti di cui potete vedere un’anteprima, non é molto laborioso occorre solo un po’ di pazienza e aspettare che si formi.

Occorrente :
 termometro da cucina
fuscella per colare la cagliata, se non l’avete e non la trovate in commercio non é un problema potete usare un comune colapasta che peró abbia piedini in modo da rimanere sollevato dal fondo oppure possa rimanere appoggiato senza toccare.
 un tovagliolo di tela sottile o della garza

Mi é capitato di comprare della ricotta (circa 400 gr.) che era contenuta in una fuscella che ho quindi riusato, (avendone avute due avrei potuto distribuire esattamente la cagliata).

A metá del procedimento quando si é giá scolata e ridotta di volume ho passato la cagliata nella fuscella per darle cosí una forma squadrata, ma niente vieta di continuare la colatura nel colapasta, avrá una forma a cupoletta.

stracchino home made

Ingredienti

1 litro di latte fresco intero ( se avete la possibilitá di prenderlo in un distributore di quelli che si trovano vicini ad una azienda agricola, ancora meglio)

100 gr. di panna acida densa

100 gr. di formaggio bianco cremoso tipo robiola, o caprino (la ricetta richiede il petit suisse che io non ho trovato).

1 cucchiaino scarso da té di nigari in vendita al naturasí o il caglio che credo si venda in farmacia ( io ho usato il nigari)

2 pizzichi di sale

Note

questi ingredienti servono solo la prima volta che si fa lo stracchino, poi si userá 120 ml. di siero che si ricaverà da questa produzione in alternativa al formaggio bianco

stracchino home mad

Preparazione

in una casseruola d’acciaio inox setacciate la panna acida e il formaggio per amalgamarli meglio al latte ( o sostituite il formaggio con 120 ml. di siero se l’avete giá prodotto).

Portare ad una temperatura di 30 gradi, lo fará velocemente quindi se per caso andasse a qualche grado in piú aspettate che si intiepidisca fino alla giusta temperatura.

Sciogliete il nigari con un cucchiaino di acqua e versatelo nel latte, date solo una girata, lasciate il latte nella casseruola e mettetelo a riposare in forno con la lucetta accesa per qualche ora cosí da riscaldare l’ambiente di riposo che durerá almeno 20 / 24 ore senza mai mescolare, magari riaccendete la lucetta per ricreare l’ambiente tiepido un paio di volte.

Trascorse le 24 ore vedrete che sfiorandolo si sará addensato, a quel punto potete stendere un tovagliolo di tela sottile all’interno della fuscella o del colapasta.

Appoggiate la fuscella o il colapasta in un’altra casseruola che faccia da contenitore al siero che colerá e versatevi il latte addensato che ormai si sta trasformando in formaggio.

Tenetelo a temperatura ambiente coperto per circa 2 ore controllando un paio di volte per togliere il siero che mano a mano scenderà (non buttatelo).

Riponetelo in frigorifero continuando comunque a togliere il siero che si formerà sul fondo per le 24 ore successive, non spaventatevi in tutto lo toglierete circa 4 volte ( non dovrete vegliarlo) 🙂 

Il siero non va buttato ma lo si puó utilizzare per il successivo formaggio al posto del formaggio bianco ( la robiola), nell’ordine di 120 ml.

Lo potete giá suddividere in sacchettini da freezer e congelarlo oppure una buona parte usatelo per fare il pane al posto dell’acqua aiuterá la lievitazione.

Dopo le 24 ore avrete il vostro stracchino, se volete un formaggio piú compatto basterá lasciarlo colare ancora da qualche ora a altre 24 ore, quello lo capirete con l’esperienza e a vostro piacere.

NoteN

Altre produzioni formaggiose:
Ricotta
Paneer
Formaggio lituano 
Labna

stracchino home mad

11 thoughts on “stracchino home made

  1. Ciao, vorrei provare a farlo, ma quando scrivi “questi ingredienti servono solo la prima volta che si fa lo stracchino, poi si userá 120 ml. di siero che si ricaverá da questa produzione” esattamente a quali ingredienti ti riferisci? la panna acida, la robiola o entrambe…
    grazie

  2. Mi trovo perfettamente in sintonia con le tue parole 🙂
    Da tempo ho iniziato a farmi il formaggio in casa ma allo stracchino non ero ancora giunta…mi hai dato proprio un ottimo spunto ^_^
    Buon we <3

    1. é molto cremoso, il sapore é leggermente acidulo come quello che compro, e io spalmo molto volentieri ^___^ rilascia ancora leggermente un po' di siero la prossima volta proveró a lasciarlo qualche ora in piú a colare.

    1. non so dove tu sia, ma se sei in Europa credo che questi ingredienti li trovi facilmente potresti sorprenderti ^___^

    1. Sabrina io non sono esperta e se trovo ricette che hanno passaggi complessi non mi ci metto proprio, qui non ci sono difficoltá particolari, ha bisogno solo di tempo ma non lo devi assistere ^__^

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