rana pescatrice alle tre impanature

Che ne dite se pensiamo ad un antipastino per le prossime occasioni festive……lo potete preparare circa 30 o 40 minuti prima e tenere al caldo in forno a 100 gradi, bocconcini sfiziosi e croccanti con impanature diverse su un letto di carpaccio di finocchio, condito con olio, sale e una spolverata di misticanza di fiori secchi e origano. Il fresco del finocchio con il bocconcino caldo e croccante fa davvero un bel effetto.

Ingredienti per 4: 1 rana pescatrice o coda di rospo (a seconda di come la chiamate) di media misura e già pulita dal pescivendolo,2 cucchiai di semi di papavero, 2 cucchiai di semi di sesamo,2 cucchiai di farina di mais fioretto (la polenta macinata sottilissima) olio per friggere e per condire, sale, un uovo grande, 1 finocchio, misticanza di fiori della Sonnentor( la trovate al naturasì) un po’ di farina per infarinare.

Preparazione : tagliate la rana pescatrice a cubotti e infarinateli, poi passateli nell’uovo leggermente sbattuto e quindi, nei vari semini e farina di mais. Vi consiglio di prendere i bocconcini con una forchetta o di usare una pinza da cucina, altrimenti i semi vi si attaccheranno alle dita. Lasciateli da parte al fresco per un’oretta o anche più,(io li ho preparati a metà pomeriggio e cotti la sera) così l’impanatura attecchirà bene e al momento del friggere i semini rimarranno ben attaccati formando un “vestitino” croccantoso. Intanto tagliate con la mandolina il finocchio mondato  e lavato, distribuitelo sul piatto, spolverizzatelo con la misticanza e conditelo con olio d’oliva extra e  se serve, con sale.

Nota : gli ingredienti della misticanza sono i seguenti : Sale marino, aglio, rosa damascena, origano, basilico, aglio orsino (aglio selvatico), rosmarino, timo, calendula (tagete), fiordaliso.

12 thoughts on “rana pescatrice alle tre impanature

  1. barbara – c'è sempre una prima volta…blogga blogga…ciòè impara impara ;-)) bacio!

    Saretta – ma dai che bel complimento.. grazie per la fiducia ^___^

    Giò – prossimo giro..misticanza nel cestello, troppo buona lei ^___^

    Massimiliano – a me piace perchè è un pesce sodo e senza lische…potrebbe piacerti, provare!

    Simona – grazie 😉 bacio.

    aldarita – ma sì dai copia pure…sono facili da fare e fanno un po' d'effetto ;-))

    Virò – ne ho sentito parlare di quell'insalatina…mi devo togliere lo sfizio di provarla, grazie per avermela ricordata, bacione.

    twostella – grazisssimeeee, ho avuto proprio una botta di….sono una brava ragazza e dico ….di fortuna ;-))

    Aiuolik – ce le vedo benissimo, la carne soda del baccalà si presta benone, hai avuto una bella idea ^____^

    Ale – grazie dell'avviso, verrò a sbirciare 😉

  2. Ciao bella ricetta, colorata e veloce, le tue foto sono sempre da ammirare… ero passata per dirti che ho pubblicato il riassunto della raccolta funghi che sta terminando ed a cui hai partecipato, per il pdf si aspetta la befana…

  3. Sai che ho assaggiato solo quest'anno la rana pescatrice e non mi è piaciuta? Però le tre impanature le vedrei bene con del baccalà, che ne pensi?

  4. Bravissimissima!!!! Fritto misto vegetariano per tutti per brindare alla vittoria :-)))
    Però, non sarebbe male anche qualche bocconcino di rana pescatrice …
    Baci

  5. Sfizioso ed originale, in particolare mi incuriosisce la panatura con la farina di polenta…

    Sai che recentemente ho assaggiato un'insalatina con i finocchi tagliati sottili, come suggerisci qui, le olive taggiasche e…le arance pelate al vivo! Ci stavano davvero bene…

  6. D'effetto!!! Pensa che sto sfogliando libri perchè all'ultimo volevo fare un menù di pesce, e invece, basta che venga da te… Grazie

  7. eh sì, che bell'antipastino ! 🙂

    nemmeno io ho mai assaggiato la rana pescatrice !

    Questa ricettina sarebbe un'ottima occasione ! 🙂

  8. ma qui ci diamo all'alta cucina!!! che sciccheria questi pesci, mi devo procurare la misticanza, come avrò fatto a farmela scappare??

  9. Sono d'accordo col pensare agli antipasti, insieme ai dolci sono la portata più divertente da preparare. Ma sai che non ho mai assaggiato la rana pescatrice? Più bloggo e più divento consapevole di quanto devo ancora provare e imparare… Baci baci baci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.