Passato il Natale probabilmente in molti staranno pensando al cenone di capodanno e a qualche idea facile ma di effetto da presentare ai propri invitati, ve ne lascio una facilissima e velocissima presentata in modo originale facendo uso di riciclo delle scatolette di sardine o sgombro sott’olio i coperchi li potete usare anche da segna posti, ma anche così alla semplice vanno benissimo.
Ingredienti per 2 antipasti : una fetta di tonno freschissimo, chiedere al pescivendolo se precedentemente é stato messo nell’abbattitore per eliminare la contaminazione del batterio anisakis, (in caso contrario vedi nota), uno spicchio di mela verde o comunque acidula, due cucchiaini di semi di finocchietto, un pezzo di falda di finocchio (un pezzo della grandezza di un cucchiaio), olio e sale q.b.
Preparazione : tagliare a cubetti la fetta di tonno e unirvi i semi di finocchio, condire con un filo d’olio coprire con pellicola e mettere a marinare in frigorifero per almeno un’ora meglio se piú ore.
Prendere il finocchio e farlo cuocere con mezzo bicchiere di acqua riducendo della metá il liquido.
Frullarlo con due cucchiai di olio e condire ulteriormente il tonno, regolare di sale e aggiungere cubetti di mela preparata al momento di servire.
Nota : in caso contrario seguite queste indicazioni, l’anisakis e le sue larve muoiono se sottoposti a 60 gradi di temperatura se lo mangiate cotto oppure come spiegato qui, – In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto, il prodotto deve essere preventivamente congelato per almeno 96 ore a -18°C in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle –
La presentazione è spettacolare e indubbiamente anche il sapore non è da meno ^_^
Complimenti cara e se non ci sentiamo prima ti faccio i miei migliori auguri di buon 2015 <3
grazie Consy, sei sempre carina, bacio
La tartare di tonno è una delle mie preferite! La tua ha un aspetto davvero invitante! Dev'essere buonissima
un caro saluto e tanti auguri di buon anno anche a te
ricambio gli auguri e a questo punto buona epifania, speriamo la befana arrivi con un cesto di cose belle 😉