Il saor è una parola veneziana ma usata anche in altri luoghi veneti come qui a Verona, e significa sapore. In questo caso il sapore grintoso è dato dall’aceto, famose sono le sarde in saor piatto tipico veneziano, ma si può usare la stessa procedura di preparazione anche per altri ingredienti in genere fritti ma nel caso della ricetta di oggi la zucca in saor la zucca è cotta in padella.
Questo modo di cucinare con l’aceto veniva usato per ottenere una maggiore conservazione degli alimenti in assenza del frigorifero che comincia a diffondersi nelle cucine italiane solo nella seconda metà del 1900, negli anni ’50.
Un modo per conservare usato dai pescatori in barca per far durare a lungo il pesce, in particolare le sarde fritte che venivano adagiate tra due strati di cipolle cotte e aceto.
È un metodo che comunque si trova in varie regioni d’Italia e probabilmente nel mondo e con nomi ovviamente diversi, tipo scapece nel meridione e carpione in zona lombarda, gli ingredienti di base sono sempre cipolle e aceto da sistemare a strati con il pesce o con altre verdure come in questo caso della zucca in saor.
La ricetta mi è stata suggerita grazie al gioco dello scambio ricette tra blogger abbinate a sorpresa su Facebook dove ognuna di noi si impegna a realizzare una ricetta del blog a cui è stata abbinata. Io son capitata molto bene dato che praticamente come si suol dire gioco in casa 🙂 son capitata con Monica che è veneta pure lei, e dal suo blog ho copiato questa ricetta nostrana.
Zucca in saor
Ingredienti per 2 / 3 porzioni
300 gr di zucca
una cipolla da circa 150 gr ( io rossa ma di solito si usano bianche)
60 ml di aceto
30 – 40 gr di uvetta passa
pinoli tostati a piacere ( io ho usato filetti di mandorle in mancanza dei pinoli)
olio quanto basta, erba cipollina per decorare
Preparazione
Sbucciate la zucca e tagliatela a fette di un cm.
Fatele stufare con un un velo di olio e un una presa di sale a fuoco basso e con coperchio, non devono rosolare ma solo intenerire senza scurire.
Ci vorranno circa 8 – 10 minuti, provate a infilare la forchetta per sentire se sono tenere, non devono scuocere per mantenere la fetta intera.
É possibile cuocerle anche al forno a 200 gradi per circa 12 minuti.
Mettete a bagno in acqua l’uvetta per reidratarla.
Affettate finemente la cipolla e fatela appassire dolcemente in un tegame, versate l’aceto e l’uvetta, proseguite la cottura fino a che si asciugherà il liquido di cottura. Tostate i pinoli leggermente.
Prendete una pirofila e sistemate a strati la zucca la cipolla con l’uvetta e i pinoli, continuando nello stesso ordine. Meglio lasciarla ad insaporire alcune ore in modo che i sapori si uniscano, ancora meglio mangiarla il giorno dopo la preparazione, a temperatura ambiente.