Yabrak involtini di verza è una ricetta della tradizione ebraica tripolina. Le foglie di verza ripiene sono una preparazione diffusa nel medio oriente e in Europa specialmente nell’est europeo.
Ogni preparazione di base contiene riso, poi viene aggiunta carne oppure verdure nella versione vegetariana ma a seconda delle origini di provenienza si distingue per qualche ingrediente di complemento.
Negli involtini Yabrak ad esempio si aggiunge una parte di fegato di vitello prima rosolato e poi tagliato a piccoli cubetti al macinato di carne crudo.
Mi sono affidata a questa ricetta.
La ricetta fa parte del gioco culinario capitanato da Eloisa di Trattoria Muvara – ABC un mondo di ingredienti, qui trovate come poter partecipare e le regole della rubrica e il calendario delle lettere relativo agli ingredienti se vi va di giocare con noi vi aspettiamo! La lettera di questo periodo è la V come verza
Ingredienti per 2 persone
7 foglie di cavolo verza
1 fetta di fegato di vitello scottato con un filo di olio, tagliato poi a cubetti ( 80 g circa)
120 g di carne macinata
mezza cipolla
60 g di riso
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere di acqua
sale e pepe
olio
Preparazione
Lavate le foglie della verza. Affettate col coltello la parte sporgente della costa centrale in modo da appiattirla e poi sbollentatele per un minuto in un’ampia casseruola, scolatele e sistematele su un canovaccio.
In una terrina mescolate la carne, la cipolla tritata, il fegato a cubetti, il riso, il pepe e il sale, la cipolla tritata e un filo di olio.
Stendete sul piano di lavoro le foglie di verza mettete al centro di ognuna un cucchiaio pieno d’impasto, poi chiudete il fagottino piegando verso il centro i lati e poi arrotolandolo stretto.
Sul fondo di un tegame sistemate una foglia o 2 se sono piccole di verza e adagiatevi sopra i fagottini, senza lasciare spazi vuoti tra l’uno e l’altro, scegliete quindi una teglia della misura adatta a contenerli uniti tra loro.
Irrorate con un paio di cucchiai di olio la superficie dei fagottini e aggiungete il concentrato di pomodoro precedentemente diluito in un bicchiere d’acqua con un pizzico di sale.
Coprite con un coperchio leggermente più piccolo appoggiato direttamente sugli involtini e aggiungete sopra il coperchio un piatto in modo che rimangano ben schiacciati evitando così si possano aprire.
Cuocete a fuoco basso per circa 30 minuti a partire dal momento del bollore.
Passati i 30 minuti provate a infilare una forchetta che non dovrà trovare resistenza, in caso contrario lasciate ancora 5 minuti a cuocere.
Adoro gli involtini di verza e pensa che ho 2 ricette in archivio ancora da pubblicare!!! Mi gusto intanto le tue ^_^
gli involtini sono sempre molto sfiziosi 🙂