Ho pensato a questo pesto al finocchietto dato che ho comprato oltre alle classiche piante aromatiche da tenere sul balcone anche una piantina di finocchietto
Nel giro di pochi giorni ha prodotto parecchi steli di finocchietto e quindi ho pensato che era meglio usufruirne e tagliare gli steli così che la pianta possa continuare nella sua produzione.
Non ho seguito ricette tradizionali e ho pensato di fare il pesto al finocchietto con un misto di semi come sesamo, girasole e per un sapore leggermente più intenso anche semi di finocchietto e poi una manciata di mandorle pelate.
Qualche curiosità a questo link finocchietto
Ingredienti per una tazza
un bel mazzo di finocchietto ( circa 80 g.)
2 cucchiai di semi di sesamo
1 cucchiaio pieno di semi di girasole
1/2 cucchiaio di semi di finocchio
una manciata di mandorle pelate
100 ml di olio extrav.
50 g di grana reggiano
pizzico di sale
una scaglia di aglio
Preparazione
Mondate il finocchietto dagli steli più grossi, lavatelo e asciugatelo bene tamponando con uno strofinaccio.
Mettete nel piccolo mixer il formaggio e i semi precedentemente tostati e lasciati raffreddare.
Frullate fino a rendere tutto abbastanza fine, aggiungete l’aglio, il finocchietto e l’olio.
Aggiustate di sale e nel caso di olio per raggiungere la consistenza della salsa che più vi aggrada.
Versatela in una ciotola e se non la usate subito ricoprite con un velo di olio la superficie tenete in frigorifero per 2 – 3 giorni.
Potete usarla per fare una pasta e in quel caso vi suggerisco di metterne un paio di cucchiai nel piatto e di aggiungervi 2 cucchiai di acqua di cottura così da fluidificare la salsa e amalgamarla meglio alla pasta.
Oppure, come ho preferito io, spalmatela su una bruschetta con briciole di feta.
