Varškės sūris ovvero formaggio Lituano

Arrivo all’ultimo ma sono ancora in tempo per fare un salto in Lituania e assaggiare Varškės sūris ovvero formaggio Lituano da condividere in compagnia di tutti gli Abbecedario addicted.

Angela ci ospita intorno alla sua tavola dove ci presenta una ricetta molto particolare e non tanto semplice.Lei comunque non si è spaventata e quindi oltre al formaggio le portiamo anche i complimenti per aver superato brillantemente la prova lituano gastronomica … io sicuramente non sarei stata in grado.

Varškės sūris è un formaggio lituano parente della nostra ricotta ho trovato questa versione che fa uso anche di uova, ma nel web ho visto che la ricetta più usata è senza le uova e forse sarà anche quella più originale … chissà magari questa è la versione pasquale 🙂 comunque io vi lascio la versione più ricca e anche leggermente più colorata dato che le uova che ho usato erano particolarmente arancioni.

Varškės sūris ovvero formaggio Lituano

Ingredienti per una caciottina :

1 litro di latte intero fresco, (non a lunga conservazione)

200 / 250 g. di panna acida (io avevo una confezione da 200),

3 uova medie,

1 cucchiaio di semi di cumino tedesco detto anche carvi o cumino dei prati (non quello indiano)

1 cucchiaio raso di sale,

4 cucchiai di succo di limone o di aceto di mele.

Preparazione :

mettere a scaldare il latte e nel mentre sbattere le uova aggiungendo poi la panna acida e il sale.

Una volta che il latte inizia a sobbollire versare la mistura di uova rigirando per ben amalgamare, abbassare il fuoco e aggiungere anche il limone o l’aceto.

La ricetta dice di spegnere il fuoco ma a me si è solo addensato e non cagliato, perciò ho rimesso a sobbollire di nuovo il latte e in pochi minuti ha cominciato a formare i fiocchi.

Una volta che si sono formati mettere un tovagliolo sottile o una garza o l’apposito sacchetto (io pure rovescio 🙂 ) su un colino a maglie strette.

Questo a sua volta appoggiato su una pentola e versatevi il latte cagliato lasciando scolare circa 15 minuti, poi chiudete il tovagliolo (o il sacchetto) legandolo e stringete il panno in modo da scolare ulteriormente.

Sistemate il sacchetto in una fuscella tipo quelle che vendono come contenitore con la ricotta oppure in un colapasta (meglio se col fondo piatto) o come o fatto io nel cestello per cottura a vapore.

Appoggiatevi sopra un piattino o qualcosa di piatto e sopra a questo un peso ( nel mio caso un vasetto pieno di riso) e lasciate a drenare dalle 3 alle 5 ore.

Dipende da quanto l’avrete strizzato prima, comunque quando non colerà più (per me circa 3 ore scarse) potete riporlo in frigorifero dove finirà di compattarsi.

Il risultato è un formaggio fresco da mettere nelle insalate o a cubetti e condito con un filo di olio per farne un aperitivo.

Varškės sūris ovvero formaggio Lituano

9 thoughts on “Varškės sūris ovvero formaggio Lituano

  1. Pingback: dal mondo
    1. questo è fattibilissimo, chi l'avrebbe mai detto che mi sarei improvvisata casara ^____^ ciao Chiara e felice settimana.

  2. Bellissima questa caciottina particolare, tutti ingredienti naturali che abbiamo in casa ed una volta fatta sicuramente troveremo mille modi per mangiarla!! Bravissima, un abbraccio
    Resy

    1. e infatti Resy ho già in mente delle varianti, hai intuito subito le potenzialità del formaggio ^___^

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.