Questi biscotti che secondo me è riduttivo chiamarli biscotti, mi sono stati portati come presente da amici invitati ad una cena qui a casa. L’amica che me li ha portati è celiaca e di conseguenza questi sono gluten free. Sono davvero molto golosi e io trovo che il modo più esatto per definirli sia chiamarli pasticcini e non semplicemente biscotti.
Sono “strabuoni” e molto eleganti, disposti a strati separati da pizzi di carta in una bella scatolina come mi sono stati regalati vi faranno fare una bella figura nel caso li voleste regalare anche voi.
In questo caso la ciliegina sciroppata si può dire che è proprio la ciliegina sulla “torta“ con la sua succosa dolcezza sposa perfettamente la dolcezza croccante della pasta di mandorle
Ovviamente volendo riproporli le ho chiesto di darmi la ricetta, che ora passo a voi.
a 160°C per 15 minuti circa, fino a quando i biscotti diventano di colore bruno
spiega di aver recuperato questa ricetta da un libro di vecchie
ricette natalizie siciliane della zia paterna
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spazzaneve
Mamma mia che super bontà, amo la pasta di mandorle, questo è un dolcetto assassino per denti e linea, troppo buono!
eh sì è davvero peccaminoso ^__^
Grazie per aver partecipato al contest. In bocca al lupo, inserisco la ricetta nei dolci con amarene Fabbri. Giusto?
A presto Monica
giusto, grazie a te !
no hai ragione: sono proprio pasticcini non biscotti !! buonissimi!!!!
grazie della conferma ^__^