Oggi come ricetta vi lascio un piatto che puó essere considerato un piatto unico, batata ripiena. La batata é quella patata di colore arancione intenso detta anche patata dolce perché leggermente piú dolce rispetto alla patata bianca piú comunemente usata qui in Italia. Dato che a me piace molto variare e provare ingredienti poco usati ho preparato questa ricetta per una cena accompagnando con valeriana, ma prima della ricetta condivido con voi una bella notizia.
Leggevo in questi giorni di una bella scoperta, che se fosse possibile attuare sarebbe davvero un ottimo metodo per smaltire la plastica che ci circonda in ogni dove. Le brutte notizie ci vengono riversate addosso dai media ogni giorno senza lesinare e spesso solo per opportunitá di audience. Qui in questo piccolo salotto/cucina peró io voglio lasciare spazio solo a cose belle e positive anche se poco divulgate, per dare a chiunque leggerá un motivo in piú per sorridere alla vita.
La notizia l’ho letta su Green. it
- Secondo quanto avrebbero notato alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge il bruco di falena, che mangia la cera prodotta negli alveari, può anche mangiare e quindi “biodegradare” la plastica. Gli esperimenti dimostrerebbero come l’insetto possa rompere i legami chimici della plastica in un modo molto simile al processo messo in atto per digerire la cera d’api.
E il bello di questa notizia é che questo studio é sí stato fatto all’universitá di Cambridge ma ne possiamo anche essere orgogliosi per il fatto che i ricercatori che sono arrivati a questo scoperta sono italiani.
Il prossimo passo e obiettivo dei due ricercatori Federica Bertocchini e Paolo Bombelli é questo:
- “Stiamo progettando di implementare questo risultato in modo tale che diventi più facile eliminare i rifiuti di plastica, dobbiamo lavorare per ottenere una soluzione per salvare i nostri oceani, i fiumi e tutto l’ambiente dalle conseguenze inevitabili che l’accumulo di plastica produrrebbe”
Io auguro loro di riuscire nel loro intento, sarebbe sicuramente un risultato splendido!!!
Batata ripiena
Ingredienti per 2 batate
2 batate dette anche patate dolci
80 gr. di feta greca
mezza cipolla rossa ( o 1 se piccola)
il succo di mezzo limone
origano, peperoncino in polvere, olio e.v.o
insalatina fresca
Preparazione
Lavate le patate e avvolgetele in un foglio d’alluminio o di carta forno, metterle in forno per circa 50 minuti ( ovviamente dipende da quanto sono grandi, provate a punzecchiarle con uno spiedino)
Tritate finemente la cipolla e mettetela a macerare 10 minuti con il succo di limone e una presa di sale. Sbriciolate con le mani la feta e unitela alla cipolla, condite con l’origano e il peperoncino.
Una volta cotte le batate, tagliate per il lungo solo la buccia e toglietene un piccola parte a formare una “finestrella” poi con un cucchiaio scavate 2 / 3 cucchiai della polpa in ciascuna delle batate e unitela alla feta amalgamando tra loro gli ingredienti.
Riempite le batate e versate sopra un po’ di olio, infornate a 200 gradi 10 minuti e servite con misticanza o valeriana. Sono buone anche a temperatura ambiente.
Sai che la batata l ho sempre mangiata cruda!!! Direi che è giunto il momento di metterla nel forno 🙂
Cruda ?? non ci avrei mai pensato, scambiamoci le idee 🙂
Che buono il sapore della batata con la feta…immagino già il goloso connubio!
Vado a vedermi il video!
il connnubio é stato puramente casuale ma il contrasto tra i due ha funzionato e il peperoncino ci sta benissimo 🙂
Come far diventare favoloso un tubero…. bellissima ricetta! a presto LA
pochi ingredienti e una ricetta completa e saporita 🙂