Il lavarello, conosciuto anche con il nome coregone, è un pesce di acqua dolce molto diffuso nei nostri laghi e appartiene alla famiglia dei Salmoni.
Le carni sono morbide e delicate molto digeribili e di veloce cottura dal gusto molto delicato, quindi si prestano ad essere aromatizzate con erbe o spezie a piacere.
Nella ricetta lavarello su crema di patate infatti l’ho accompagnato oltre alla crema, ad una salsa alla menta per dargli un tocco molto aromatico.
Ingredienti per 2
un lavarello sfilettato per ottenere due mezze parti
una falda di pomodori secchi sott’olio
un cucchiaio di capperi
per la crema di patate :
300 g di patate
1 cipollotto compresa la sua parte verde
4 / 5 foglie di sedano
350 ml di acqua salata
Per la salsa alla menta
30 g di foglie di menta
1 cucchiaino di senape in grani
mezzo bicchiere di olio
Preparazione
Mettete a bollire l’acqua salata e cuocete le patate pelate e affettate, il cipollotto sminuzzato (del quale tenete però una piccola parte verde per affettare e decorare il piatto), e le foglie di sedano. Una volta cotte, frullate e regolate di sale.
Ora frullate le foglie di menta, la senape con l’olio e tenete da parte.
In una padella antiaderente scaldate un po’ d’olio e disponete i filetti con la pelle sotto.
Distribuite sopra ad ognuno un paio di cucchiai di salsa alla menta e fate cuocere a fuoco leggermente vivace per 5 minuti, aggiungete i capperi e il pomodoro secco tagliato a julienne e continuate la cottura per altri 5 minuti.
Dopo i 10 minuti coprite e spegnete lasciando finire così la cottura.
Distribuite una parte di crema di patate in un piatto piano, non è una zuppa quindi la crema deve solo coprire il fondo del piatto.
Decorate con anelli sottili di steli di cipollotto, i capperi e il pomodoro secco del sugo, qualche goccia di olio a crudo e se vi piacciono alcune uova di salmone.
Pensare che sono una grande amante del pesce e questo proprio non lo conosco! Devo assolutamente rimediare e il tuo piatto è troppo invitante e gourmet!
Buon inizio settimana Marta <3
È pesce d’acqua dolce, magari lo si trova meno facilmente. Se il lago di “Puccini” (perdona non ricordo il nome) ha pescatori forse in zona li trovi. 🙂