Se volete potete posare una foglia-pensiero sul castagno di Anna Franck.
Auschwitz
passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento….
Ad Auschwitz c’era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d’ inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento…
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento…
Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento…
Ancora tuona il cannone, ancora non è contento
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento…
Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà…
Io chiedo quando sarà che l’ uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il vento si poserà…
Se ci fosse il tasto "like" come su FB l'avrei pigiato. E' giusto ricordare e hai scelto una canzone bellissima per farlo.
Raffi, un grazie sincero e commosso per le tue belle parole, un bacio grande.
Ecco cosa distingue una persona speciale…dimenticare per un giorno la quotidianità per creare un post di spessore, per offrire un link sorprendente, per ribadire che dietro ad ogni cuoca c'è una donna che ha scelto il valore del ricordo, della condivisione, della serietà…
L'opposizione alla tirannia ed all'utilizzo immorale del potere è un valore universale, come il diritto a crescere negato ad Anna Frank, come il diritto alla libertà negato da tutte le guerre…
Davvero un grande post.
Saretta, manu, Lo, Sabri e Luca, grazie di aver avuto anche voi un pensiero per questa giornata, bacio!
Fabiana – bentrovata, verrò a trovarti!
ciaoo….sei bravissima!! anche io ho aperto un blog….e sono tra i tuoi sostenitori..passa da me a lasciare un commento…una critica…e se ci scappa anche un complimento…sono una giovane cuoca…e ho tanta voglia di imparare!!…vieni a trovarmi!!…su http://www.spadelliamo.blogspot.com….siete tutti invitati!!…è anche un modo per fare amicizia!!..cosa c'è di più bello che mangiare con un amico??…bacio :O)
Toccante, doloroso, ma la memoria è la nostra voce interiore. L'importante è sentirla e farla sentire agli altri. Non si possono dimenticare gli orrori del passato, nè quelli che vengono commessi ogni giorno!
Un abbraccio da Sabrina&Luca
grazie
Dobbiamo tutti ricordare, per far sì che certe cose non succedano più .. nessuno avrebbe mai dovuto nemmeno pensare ad un orrore, ad una mostruosità simile …
Ho i brividi e la pelledoca ogni vokta che le solo la parola Auschwitz…No,non si può dimenticare, solo impegnarsi a tranabdare ai posteri…