Il laboratorio caseario qui funziona a pieno regime e si continuano le sperimentazioni…..si dice che la ricotta abbia questo nome proprio perchè si ottiene dalla cottura del siero ricavato dalla cottura per la cagliata del primo sale … e nel mio caso dal paneer.
Ho tenuto il siero in frigo un paio di giorni in attesa di sapere come poterlo usare……ma come?….. ho letto che si possono fare delle buone torte…..e io credo anche del pane… ma di fare torte o pane non ero in vena, quello che mi sarebbe piaciuto fare nell’immediato era la ricotta, uno dei miei formaggi freschi preferiti, non avevo comunque idea di dosi o tecniche, ho gugglato – fare la ricotta in casa – e sono approdata qui
Pur non trovando le dosi che facevano al caso mio ho comunque capito che non era così difficile e valeva la pena provarci…….io avevo a disposizione poco meno di un litro di siero ricavato dal paneer fatto precedentemente e ho pensato che di ricotta ne sarebbe uscita pochina e allora ho aggiunto un litro di latte scremato…..l’unico che avevo lì per lì…..e il succo di un limone piccolo.
Ingredienti
Ricapitolando, quello che vi serve sono : 1 litro di siero ( ricavato dal latte usato per il paneer) e 1 litro di latte, (cioè pari dose di latte e siero ) il succo di un limone piccolo da aggiungervi per ottenere la ricotta, che vedete nella foto, non ho sentito il bisogno di salare.
Oppure senza usare il siero : 2 litri di latte e il succo di 1 limone grande
Preparazione
Mettere i 2 litri di latte (o 1, se ne volete circa 250 gr.) con il succo del grosso limone sul fuoco basso lasciando che arrivi piano piano ad un leggero bollore ( circa 20 minuti) una volta arrivato all’ebollizione lasciate bollire sempre delicatamente per circa 5 minuti e poi spegnete e lasciate raffreddare. Non c’è bisogno che stiate a guardarlo, potete nel frattempo andare a curiosare nei vostri blog preferiti ;-))
Quando raffreddato, scolate usando un colino a maglie strette, i fiocchi coagulati e riponeteli in una fuscella, io ne ho usato una tenuta da parte dopo aver consumato la ricotta presa in gastronomia, in alternativa posateli su un panno dentro lo scolapasta e lasciate scolare almeno un’ora…..io non ho resistito di più ^_____^…..non mi sembra vero, ma mi è uscita per davvero…….la ricotta dico…..morbida, soffice e super fresca e di sicuro senza aggiunte di panna.
anch'io la faccio ma un po' diversa. Provo anche la tua versione, mi piace proprio 😉 grazie.
Twee – ho aggiornato il post, perchè provando a fare praticamente quello che fai tu, ho scoperto che non cambia il risultato….per ottenere la ricotta.
non so se fosse proprio ricotta quella che ho sempre fatto seguendo il procedimento di un ricettario francese..in pratica scaldo il latte, aggiungo il succo di limone e quando si e' un po' tutto coagulato in nuvolette lo verso dentro il mio stampo da tofu rivestito di garza e faccio scorare il siero del latte.
Che differenza avra' di gusto? mi sa che devo proprio provare a fare il paneer e scoprirlo! brava!
jasmine – eh sì devi passare dal paneer…… non so se ci siano altri modi per ottenere il siero, comunque è buono anche quello ;-)) ciao!
saretta – hai ragione è un sapore meraviglioso….forse lo sembra anche di più per averlo fatto da sè…;-)
Ale – ciaooooo, bacione!
Mi piace la ricotta, soprattutto d'estate!!!!
Brava Marta baciuss Ale
Ma sei una maga!!!Cavolo che bellezza Marta, altro che ricotta da gastronomia…
La ricotta fatta in casa! Geniale!
Io per ora in casa ho fatto solo il burro, ma questa tua ricetta mi fa venire proprio voglia di provare. A quel punto, dovrò fare anche il paneer 🙂
Grazie di averla condivisa 🙂
Luca e sabri – grazie, in questo momento sono come un pavone a coda spiegata ;-))
Ambra – mi e' andata bene ^____^
Edda – avevi in programma di provarci? ora puoi incominciare da qui ^________^
Glu – brava, decisa e sicura si va di ricotta!!
Manu – detto da te e' un onore, smuacchette ^___^,
Terry – ammira e buttati nelle imprese casearie….ti piacera' un sacco, 😉
Gio'- tutto sta a ricordarsi di comprare il latte ^_____^
Debora – per ora immagina…ma se la provi te la gusterai soddisfata, ciao!
Cri – quel commensale …che tu conosci…in realta' apprezza cose di piu' sostanza ^_______^
Simona – si, ma non me lo sono segnato… all'incirca ricordo 300 gr.
Elena – facciamo a turno…cosi'non cagliamo nello stesso momento ^____^
Aldarita – non ne ho idea…..baciuzzz
Ma questa è fantastica!!! Il siero, se non si fa il tuo formaggio, si puo trovare da qualche parte?
La ricotta mi manca, i miei esperimenti lattiero caseari si sono fermati … Complimenti per la perfetta realizzazione 🙂
Notte
Hai pesato il quantitativo che hai ottenuto?
non devo guardare…
(in questi giorni la ricotta mi fa 'na voglia pazzesca…).
Bravi brava brava, spero che i tuoi commensali abbiano apprezzato (non come con il tofu!)
wow!!!! hai fatto la ricotta in casa??? ma sei un mito!!!!! posso solo immaginare che sapore strepitoso!!!! brava e complimenti!!!
applausi!!!! wow, che bello darsi ai formaggi, dovrei cimentarmi anch'io primo o poi
Troppo brava! davanti a ste produzioni casalinghe resto ammirata!!! complimenti, chissà che gusto unico!!!
Ti è venuta benissimo, ed in effetti non è affatto difficile farla basta solo un po' d'attenzione, se vuoi al posto del limone puoi anche mettere mezzo bicchierino d'aceto
ciao a presto
smack Manu
bravissima : mo' mi rifaccio la ricotta!!
Sembra quella vera 😉 e mi si è aperto un mondo, grazie (non avevo pensato alla stessa quantità di siero) Baciuzz
Mamma mia che brava…anche il formaggio hand made!!!!
Anche a noi sembra ricotta, anzi ci correggiamo, una splendida ricotta e a questo punto non resta da dirti che non ti ferma nessuno e quanto a sorprese non hai rivali!
Un abbraccio
Sabrina&Luca