Oggi vi porto un po’ a spasso nella piccola cittadina di Brixen o Bressanone in tirolo, una bella cittadina con bei palazzi nobili e negozi che si snodano sotto i portici antichi nelle vie pedonali del centro.
Nel primo fine settimana del mese si è tenuta la festa del pane a cui ci e piaciuto partecipare godendo di vista e palato., siamo stati infatti a Brixen per la festa del pane.
Bressanone, è raggiungibile in un paio d’ore da Verona percorrendo l’autostrada del Brennero uscita di Chiusa, e se impostate il vostro navigatore per arrivare all’albergo assicuratevi che non sia cosi puntiglioso da farvi arrivare passando dal centro pedonale dove vi sentirete così osservati da sentirvi decisamente a disagio, meno male che qualcuno intuendo la nostra ignoranza viabilistica ci ha fermato e indicato come uscire senza peggiorare la situazione.
Iniziamo la passeggiata a Brixen per la festa del pane camminando nelle viuzze acciottolate che ci portano al centro ma col naso per aria per ammirare i muri delle case decorati o fioriti
e le belle finestre sporgenti sui piccoli balconcini…
attraversiamo il ponte dell’aquila …
che passa sopra le acque limpide del fiume Isarco …
ed entriamo nel cuore della città attraversando la porta di S. Michele …
però poco prima di entrare troviamo un mercatino delle pulci con bancarelle che offrono oggettistica varia spesso di poco valore, ma che attira un po la curiosità.
quindi decidiamo di dare un’ occhiata a collezioni di boccali di birra,
ma riusciamo a dedicarci alla visita
del chiostro del duomo, luogo dove si teneva anche la scuola di musica
ultimamente sono stati restaurati i tetti e sono state scelte tegole smaltate che donano brillantezza all’insieme
la giornata cominciata sul grigio, si apre con un tiepido sole, quel tanto che basta per approfittarne
ma se invece preferite passeggiare per negozi
non resta che inoltrarsi sotto gli antichi portici del centro pedonale
come questa………
o quest’altra……….
.
per arrivare al palazzo vescovile, ora museo diocesano dove si tengono varie mostre
e relativo giardino attiguo, ma ora zoommiamo e guardiamo una serie di particolari
come le insegne
piccolissime piazzette con pozzo fiorito
quasi “umano” ma di sicuro un’idea simpaticissima
porte decorate e molto antiche
decorazioni che rendono semplici finestre più importanti
o una piccola meridiana su torretta
e finestre che evidenziano l’origine nobiliare del palazzo a cui appartengono
che con un cocchiere spilungone tirolese vi porterà a zonzo per la cittadina
ma intanto ci facciamo un giro alla corolla di bancarelle che circondano la piazza, la festa non è solo del pane ma anche dello strudel
e ci sono pure le mele in fagotto di frolla una merenda così non era da lasciar correre
ma anche le torte di grano saraceno con marmellata di frutti di bosco erano una vera calamità gastronomica fagottini di crema e frutta o pan speziato facevano l’occhiolino sornioni
Ma essendo a Brixen per la festa del pane non potevano mancare pani di diversi tipi integrali, di segala, bianchi e croccanti
e comunque anche pane alla frutta è in bella vista pronto per entrare in un sacchetto e cambiare mano
ma intanto i contadini si ritrovano sotto il camin che fuma per fare uno spuntino e prepararsi
alla fatica della battitura del grano
e di grano c’è ne è veramente di tanti tipi, perfino belli da vedere
ed eccoli tramutati in farine….e se ne prendessi un pacco per ognuna (una vocina mi rintrona nel cervello dicendomi – non ti azzardare e ricordati delle farfalline! ok, hai ragione) mi accontento di 2 ma sì, anche 3
i grani si lavoravano meccanicamente con la tecnologia del tempo e qui vi erano degli esempi ancora funzionanti
i chicchi di grano finivano per trasformarsi in finissima polvere bianca o scura a seconda del grano, che sarebbe poi
stata impastata per bene per ricavarne
pronte per essere infornate
ma si possono anche trasformare in pagnottine al formaggio
da gustare rigorosamente calde
girovagando intravvediamo il reparto del piccolo fornaio andiamo a vedere chi è
ma intanto la piazza si è particolarmente animata di gente e musica
e le tavole sono state prese d’assalto d’altra parte i profumi appetitosi nell’aria e l’ora in cui lo stomaco reclama
zucchero d'uva ha detto…
fantastico veramente!
18 ottobre 2010 21:41
ornella ha detto…
Ti giuro che non mi stavo domandando che fine avesse fatto la festa del pane, perché ero assorta nell'ammirare questa cittadina bellissima che ho visitato molte volte ma che è sempre un piacere rivedere! Comunque che delizie, quei dolci ma soprattutto quel pane favoloso!! Un abbraccio
18 ottobre 2010 22:02
Michelangelo ha detto…
dopo questa bellissima carrellata di fotografie è come se ci fossi stato anch'io!!
19 ottobre 2010 09:54
Mondo HR ha detto…
Avete mai pensato di aprire un museo del vino in un hotel? Leggete l'idea sul nostro blog dedicato al lavoro e seguiteci se vi interessa il tema! http://mondohr.blogspot.com/2010/10/intervista-francesco-palmieri-sogno-un.html HR Services Net
19 ottobre 2010 14:37
Travel-n-Love ha detto…
Bellissima Bressanone!!
20 ottobre 2010 05:43
astrofiammante ha detto…
zucchero d'uva – grazie 😉 Ornella – ehh di non solo pane ci nutriamo 😉 ma è sempre meglio che ci sia ^_____^ Michelangelo – ma che bello abbiamo passeggiato insieme a distanza 😉
mondo hr ????
travel _ vero !!!!
20 ottobre 2010 18:19
Simona ha detto…
Ho messo Bressanone nella lista dei posti da visitare. Bellissimo il tuo reportage. Avrei voluto esserci per chiedere la ricetta della torta con la farina di grano saraceno.
20 ottobre 2010 20:13
FIAMMETTA APPLAUDE ha detto…
fantastiche foto, mi piaccciono molto,pulite, nitide, assolutamnente perfette, succulente, deliziose, tenere nei particolari, BRAVA BRAVA BRAVISSIMA !!!!!! fIAMMETTA
26 ottobre 2010 21:48
astrofiammante ha detto…
Simona – quando torni in italia metti in lista al primo posto Verona con excursus lago di garda ;-)) Fiammy – wouuuuuuuuu ;-))
27 ottobre 2010 18:50
dede ha detto…
bellissima davvero Bressanone, subito inserita nella lista dei posti da visitare assolutamente (che si allunga a dismisura ogni volta che passo di qui)
18 ottobre 2010 15:48
Aiuolik ha detto…
Quante foto! E che bei posti…e quanto buon cibo…l'ho sempre detto che devo andare un po' in giro con te 🙂
18 ottobre 2010 16:44
astrofiammante ha detto…
Terry – quelle farine erano veramente una tentazione…..specialmente vedendo i pani che se ne potevano fare, organizzati per la prossima festa del pane, ne vale la pena, ciauzzzzz Enrico – pericolossissime per il rischio di comprarne troppe o per qualcosa che mi è sfuggito? grazie comunque per le foto 😉 Saretta – dai su programma……magari adotti qualche mucca tirolese ^_______^ Lo – ma guarda un po' cosa sono andata a rispolverare nella tua mente ;-)) bello sarebbe stato esserci con te concretamente, bacione one!! Cri – chissà che in un prossimo futuro non ci andiamo insieme…in treno! Chiara – si è vero ci sono stata in un ponte dell'immacolata ed è bellissima ….il problema si è presentato al ritorno in autostrada….7 ore al posto di 2…praticamente un'unica colonna quasi ferma che arrivava dal tirolo a Modena… quindi se puoi evita quelle date…..oppure torna il giorno dopo ciao 😉 Dede – dai che ti stimolo a muoverti ^_____^ anche se non credo che tu ne abbia bisogno 😉 Aiuolik – ah ah 😉 se oltre a dirlo lo potessimo fare sarebbe sicuramente un bel e divertente girare, ciao trattora preferita.
18 ottobre 2010 17:45
18 note musicali:
terry ha detto…
Ma che bellissimo reportage che hai fatto! 🙂 mai visitata Bressanone… enon è distante nemmeno da Venezia! 🙂 Dev'esser stata davvero bella sta festa del pane… avrei preso sì tutte le farine! 🙂 o almeno le più particolari! bacioni!
18 ottobre 2010 11:20
enrico ha detto…
Infatti l'altro ieri era i world bred day! Complimenti come sempre per le belle foto. (e attenzione alle pericolosissime farine biologiche che cominciano ad infestare questi mercatini!)
18 ottobre 2010 11:38
Saretta ha detto…
Sono anni che voglio visitare quella cittadina(e pure meranen)…mi hai convinta!!!!
18 ottobre 2010 11:39
Lo ha detto…
sono stata a Brixe da adolescente con il primo fidanzato…bello tornarci con te e bello proprio in questa occasione! baciotto
18 ottobre 2010 11:52
LaGolosastra ha detto…
che spettacolo di post! Ecco, ora ho voglia di andare a prendere il primo treno in partenza.
18 ottobre 2010 14:28
viaggiareconibambini ha detto…
Ciao ma che bel post,sono stata a Bressannone 2 anni fà e ci è piaciuta tanto ,ora stiamo pensando di tornarci per i mercatini di Natale che mi dicono essere bellissima in quel periodo,saluti Chiara
18 ottobre 2010 15:36