Una torta per festeggiare il compleanno della “pargola”, una torta senza badare a calorie o sensi di colpa, sapevo già dove andarla a pescare e mi ci butto scegliendola tra le delizie di Trish Deseine presentate nel suo libro vinto in occasione del contest – Goloso per i golosi?? –
Nonostante le mie velleità da pasticcera siano decisamente ad un livello amatoriale…… molto amatoriale, scelgo la sua torta – torta al cioccolato fondente e caramello mou – che di amatoriale non ha proprio niente, ma mi son detta che bisognerà pur provare ad alzarne il livello…….e mi son buttata seguendo per filo e per segno la ricetta, combattendo con i vari tentativi di apportare varianti fatti subito rientrare da una vocina che mi bacchettava le mani ogni qualvolta succedeva.
La parte più difficile è fare il caramello, la tentazione di metterci il cucchiaio per mescolare è tanta…..ma è assolutamente proibito per evitare che si cristallizzi tutto intorno alla pentola e al cucchiaio.
Io ho fatto un piccolo errore usando zucchero chiaro di canna al posto del classico semolato, per cui i tempi per farlo sono triplicati e i due cucchiai di acqua consigliati si sono trasformati almeno in 6, uno alla volta naturalmente, l’ho accudito senza mai abbandonarlo un momento e scuotendo ogni tanto la pentola per rigirarlo, fino a quando non è diventato trasparente e ambrato … e finalmente dopo circa 45 e dico 45 minuti ho raggiunto l’esito.
Bene, ho pensato che il peggio fosse passato, proseguo con il mou, e io per mou ho sempre pensato a quella crema nocciola dolce che si ottiene anche con il latte condensato oppure con il caramello e la panna, ma leggendo scopro che qui vi si mettono anche le uova … uhmmm le uova? va bè se lo dice lei, io obbedisco.
Seguo le istruzioni e mi ritrovo con un liquido che devo versare nel guscio di frolla, ma non ci sta tutto e quindi ne metto un po’ in un pentolino sul fuoco e inforno l’altro come da manuale, cosa ne esce? una crema simil pasticcera!!!! ma che razza di mou è!!!!!!!! Non demordo e proseguo, con la possibilità sempre più probabile di fare un salto in pasticceria sotto casa.
In realtà la torta è riuscita ed era buona, ma io ho pensato di fare una torta e me ne è uscita un’altra, e anche a riguardo delle dosi di panna e nocciole ho trovato che fossero esagerate, infatti nelle parentesi trovate le dosi che ho effettivamente usato e sono comunque dosi importanti.
Ora le ipotesi che mi son data sono che o c’è un errore di stampa sul nome della torta ed era un’altra o c’è un errore proprio nella ricetta … chissà, comunque di mou neanche l’ombra!!!!
Il giorno dopo a mio parere è meglio ed esattamente come deve essere, dato che le creme prendono la giusta consistenza. Morbida dolce e croccante per effetto delle nocciole la crema pseudo-mou, densa e golosissima quella al cioccolato.
Ingredienti per la pasta : 160 gr farina, 80 gr di nocciole (io, mandorle a lamelle) tostate in padella e poi tritate e , 50 gr. di zucchero, 110 gr. di burro molto freddo e eventualmente 1 cucchiaio di acqua fredda.
L'avevo adocchiata anche io nel libro! che golosità! ben fatta e proposta!!!!
Gialla – grazie 😉
Twostar -lo faccio giusto per il compleanno…..piattino volato qui da Boston 😉
Simona – anch'io fatico con le torte….siamo incomprese dagli impasti dolci ^_____^
Erica – grazie, diciamo che ho avuto anche un po' di fortuna 😉
Ornella – ero tentata di comprare una torta di riserva 😉 Il pasubio in realtà è molto più a destra, alle spalle di Vicenza, qui non si vede….quelle montagne sono i Lessini, le montagne veronesi dove si può andare a sciare, hai origini venete?
Sandra – questo credo sia uno di quei casi…e io ci son cascata, però in piedi ^_______^ ciao Sandrocchia, bacio.
Saretta – io ci provo giusto due volte l'anno…ai compleanni dei pargoli ( di una volta) al marito i dolci piacciono poco, quindi poca soddisfazione non merita impegno ;-)) non dovrei dirlo io, ma Verona è bella !!!
Luby – per fortuna l'errore non comporta errori sostanziali, ma solo risultato diverso, ciauzzzzzzz
Marifra – non ci credo, tu sei sufficientemente brava per fare anche di meglio, bacione.
Ale – ciao Aleeee, tuttto bene a Borgo…..non mi ricordo più…..borgo sazio ? ;-))
Ale – tu dici? sì sì, è vero 😉
Stefania – grazieee 😉
Barbara – sì secondo me il giorno dopo con il dovuto riposo è perfetta, è una torta che se la prende comoda ^__________^ carino il piattino vero?
una compera negli Usa.
Ely – golosa golosa golosa 😉
Lo- attenta gallinella che ti prendo in parola ;-))
Aiuolik – sì sì. te lo assicuro sono amatoriale….di queste torte non se ne vedono spesso qui……e non perchè non le fotografo ^___^
Araba happy – Oxana – avete ragione, è come per le moltiplicazioni…cambiando l'ordine dei fattori il risultato non cambia, ciauzzzzzzzzzz
Oxana-
Concordo con Stefania:))) Brava!
Bacione
A me piace parecchio quello che e' uscito fuori, ch sia o non sia quello che avevi in mente non importa…:-)
E meno male che sei una pasticcera amatoriale!!! Complimentoni e auguri alla pargola!
ma che bello qui da te!!! e questa torta??? se mi fai cose così io vengo domani a sistemarti gli armadietti: giuro!
questa è una torta super!!1 golosissima e bella! ciao Ely
Ma è una Signora Torta questa! E l'hai sistemata su un Signor Piatto (mica un piattino qualunque!) Ma quindi il giorno dopo è diventata come doveva essere -a parte il mou-? Aveva solo bisogno di un po' di sano riposo?
Baci 😉
E' bellissima e anche le foto, ciao 🙂
ACCIDENTI è meravigliosa !
Bravisssssssima Marta!!!!! Nonostante l'intoppo ricetta…
baciussssss Ale
Quanto sei stata brava!!!!Per me questo tipo di torte è un miraggio e invece ti è venuta benissimo! E poi quando si deve "sgarrare" lo si deve fare per bene!
Un abbraccio e buonissima giornata
sarà anche sbagliato qualcosa nel libro ma nel risultato sembra tutto al suo posto ;P
Astro, hai tuttta ma dico TUTTA la mia mmirazione più alta..Cimentarmi in una torta del genere credo avverrà solo in sogno..Il risultato è strepitoso, fortunata la pargola!
Un bacione
PS:che bella la veduta di verona!!!
a me pare una vera delizia!
A volte sui libri combinano qualche pasticcio e non si capisce se all'origine o in traduzione. In ogni caso meglio modificare e amen 🙂
buona settimana!
Sei stata proprio brava! Non è semplice trovarsi di fronte ad una ricetta che dice una cosa e a noi ne esce un'altra! Comunque ti è venuta benissimo, golosissima! Che bello spettacolo l'immagine del tuo header…ma il Pasubio è quello in fondo a destra? Un abbraccio
che torta invitante!!!
sei stata davvero bravissima ^_^
Ammiro il tuo coraggio, poiche' io e le torte abbiamo difficolta' di comprensione. L'importante e' che sia venuta bene. Il piatto Home e' carino. Buona settimana.
Se golosità deve essere, che almeno sia golosità sino in fondo! 🙂 Che bello il piattino!!!!
o mamma che meravigliaaaaaa!!!