burro salato ai diamanti all’aglio orsino e pesto n.2

E con la primavera è arrivato anche l’aglio orsino, so che pochi hanno l’opportunità di poterlo trovare e usare, si trova nei boschi e nei terreni abbastanza umidi e per le foglie assomiglia al mughetto ma dato che questo è velenoso è il caso di fare molta attenzione se vi venisse la voglia di andare a raccoglierlo, a me arriva nella cassetta  della verdura biologica della bioexpress dove potete trovate altre notizie e ricette in merito.
Avevo già fatto un pesto usato oltre che per condire la pasta anche per dei gustosi scones.
Questa volta oltre che per il pesto number two,  ho optato anche per un’altro utilizzo e ho pensato ad un sale aromatizzato usato per preparare del burro salato all’aglio orsino  da spalmare su crostini caldi.
L’uso comunque può essere vario…. sulle verdure ripassate in padella piuttosto che su della carne alla brace……

Ingredienti per circa 100 gr. di sale : 20 foglie di aglio orsino, (le più piccole) 7 cucchiaini colmi di fleur de sel.

Preparazione : mettere le foglie al sole per qualche ora fino a quando saranno essiccate, poi metterle con il sale nel frullatore per ottenere un sale di un bel verde brillante, da usare come in questo caso con il burro che può essere usato anche per piatti da cuocere.

pesto alle acciughe e aglio orsino number two
Parte delle foglie si sono trasformate quindi nel pesto n.2 per condire la pasta fatta in casa….
Ingredienti : 10 filetti di acciughe sott’olio, il succo di mezzo limone piccolo, 30 foglie di aglio orsino, 2 cucchiai di trito di aghi di rosmarino, olio evo.
Preparazione : pasta a piacere, io ho ricevuto pasta fatta in casa di grano duro ed era perfetta, fate saltare a fuoco vivace pomodorini, basilico e origano con un po’ d’olio e sale, appena si ammorbidiscono versate anche il pesto e lasciate cuocere per 5 minuti a fuoco tranquillo. Condite la pasta  e via di parmigiano.

12 thoughts on “burro salato ai diamanti all’aglio orsino e pesto n.2

  1. eilaaaa
    venite tutti nel vaio dell'orsa a Ferrara!
    giù nel vaio prima della cascata c'è tantissimo, vedi un tapetto di fiorellini bianchi e un fortissimo profumo di aglio.
    bellissima ricetta Marta! grazie si aver partecipato al WHB, la raccolta è
    on line
    baciussss
    brii

  2. Fra – chi l'ha dura la vince ^____^

    Amore vero – tenchiù 😉

    Mirtilla – ciauzzzzzzz ^____^

    Saretta – vabè….tu vai di cipolleeeeee.

    Simona – dalle tue parti così verdi, magari potrebbe esserci…..gli orsi ne sono ghiotti, da lì ne deriva il nome 😉

    Lo – e brava, tu non hai bisogno della cassetta…..vai direttamente alla fonte, ciauzzzzzzz

    Simonetta – ecco, allora segnalo che quando ritorni lo cerchi, bacio!

  3. ..sai che non lo conoscevo questo aglio?…Adesso devo aspettare il mio rientro in Italia perché sono troppo curiosa..
    Un abbraccio

  4. che bello ho proprio appena sperimentato il tuo pesto all'aglio orsino number 1 con grande gioia…ora ci sono nuove ricettine 🙂
    baciozzolo

  5. Io l'avevo fatto lo scorso anno il pesto all'orsino e…con il solo assaggio della punta di un cucchiaino avevo avuto difficoltà a digerirlo!!!!Io devo stare alla larga dagli agli!Però a mia mamma era piaciuto assai!Brava e fortunata a poterlo digerire!

  6. @Alessandra
    no, è decisamente diverso sia nelle foglie che nei fiori, (che vedi nel centro del pesto) e il suo sapore è proprio dell'aglio, anche se leggermente più delicato…io non conoscevo il parente cipolloso invece, peccato non ce li possiamo scambiare… ^____^ ciauzzzz

  7. che fantastiche idee per utilizzare questa profumatissima piantina…peccato che come dici tu sia di così difficile reperibilità…ma io sono testarda primo o poi lo troverò
    Un abbraccio
    fra

  8. Non conoscevo l'aglio orsino, ma deve'essere della stessa famiglia dell'onion weed che raccolgo qui in Nuova Zelanda in primavera (non nativo, infatti importato e adesso diventato un'erbaccia invadente, quindi e' bene raccoglierlo). Ho le foto qui http://alessandrazecchini.blogspot.com/2008/09/onion-weed.html

    dimmi un po' se ci somiglia?

    Lo uso in pesto e molte altre cose, ha un forte odore 'cipollino' 🙂

    ciao
    Alessandra

    PS
    buona la tua pasta!!!

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