Il cavolfiore arrostito in salsa è un piatto vegetariano completo e saporito, questo vegetale non è sempre benvoluto ma cucinato così io credo che verrà rivalutato anche da chi di solito storce il naso alla sua proposta in tavola
La ricetta è semplice dovrete solo fare attenzione a non far cuocere il cavolfiore, ma solo sbollentarlo. Dovrà rimanere sodo altrimenti si sfalderà in cottura, rigirate delicatamente con una paletta e usate una padella larga così sarà più facile girare le fette
Ingredienti per 2 – 3 persone
un cavolfiore
un cucchiaio di capperini
2 cucchiai di senape
250 g di panna acida (oppure panna fresca o yogurt naturale)
mezzo bicchiere di vino bianco
1 rametto di rosmarino
olio, burro, sale e pepe
Preparazione
Mondate dalle foglie il cavolfiore, sciacquatelo e tamponatelo per asciugarlo bene
Tagliate delle fette di 2 cm
Dovreste ottenerne almeno tre o 4, la parte centrale farà in modo che i fiori rimangano insieme
Portate a bollore abbondante acqua e poi immergete con delicatezza le fette di cavolfiore, fate riprendere il bollore e lasciate per due minuti.
Scolate e lasciate freddare. Mettete un rametto di rosmarino, circa 30 g di burro e anche un bel giro di olio extrav. in una padella larga e dal fondo pesante, io ho usato una padella in ghisa.
Adagiate le fette di cavolfiore, salate e pepate, fate rosolare a fuoco vivace (come si fa per le bistecche) fino a far colorare bene la fetta che poi girerete con una paletta anche sull’altro lato
Togliete dalla padella e mettete su di un piatto, meglio tenerlo al caldo in forno a 50 gradi
Aggiungete altro olio e un pezzetto di burro al fondo di cottura, sciacquate i capperini e tamponateli per asciugarli.
Versateli nella padella con la senape, rigirate e a seguire aggiungete il vino.
Fate sfumare e versate quindi la panna acida, ( va bene anche panna fresca o yogurt naturale) amalgamate a fuoco moderato per ottenere una cremina grintosa.
Il vostro cavolfiore arrostito in salsa è pronto per essere servito e gustato, magari facendo pure la scarpetta 🙂
Le cimette che non staranno insieme e le foglie più tenere e fresche le potete usare per farci una vellutata, oppure buttateli in padella e rosolate pure loro
