Brii l’anno scorso mi aveva regalato un vasetto di zenzero candito fatto da lei mentre Alda, un’amica in comune, qualche tempo fa mi ha regalato un the allo zenzero e miele che mi piace molto e che mi sto bevendo tutti i pomeriggi all’ora della merenda. Il vasetto di Brii si era però confuso con altri vasetti nella dispensa e avendo fatto in questi giorni un po’ il punto della situazione sulle date di scadenza nella dispensa è per fortuna tornato alla luce. Ho pensato che era il caso di aprirlo e usare lo zenzero candito perchè mi sarebbe dispiaciuto fare una donazione alla soprintendenza archeologica per studi su alimenti zuccherini e la loro conservazione nel tempo.
Il the è preferibile quando non scivola via in gola e ti lascia……..come dire……. a bocca asciutta………..se accompagnato da qualcosa di sostanza è molto meglio ed ecco allora questo cake zenzeroso e light.
Un cake leggero di appena 1022 calorie, se suddiviso in dieci fette, ogni fetta avrà un corrispondente di 102 calorie che equivalgono all’incirca a tre frollini o altri biscotti al burro e ovviamente se non fate gli ingordi e non ve lo mangiate in due volte è una cosa da non sottovalutare. I calcoli li ho ricavati da qui
Ingredienti per uno stampo di cm. 20 x 7 : 125 gr. di farina integrale, 125 gr. di ricotta, 1 uovo grande separato fra tuorlo e albume, 70 gr. di zucchero, 2 cucchiai di cubetti di zenzero candito, da 7 a 10 cucchiai di the allo zenzero, mezza bustina di lievito.
Preparazione : accendere il forno statico a 190 gradi, miscelare con la frusta il tuorlo con lo zucchero rendendolo a crema, aggiungere la ricotta setacciata e unire il lievito con la farina e amalgamare il tutto, aggiungere 1 cucchiaio di zenzero candito e il the un cucchiaio alla volta fino ad ottenere un impasto compatto ma morbido (la quantità dipenderà da quanto la farina assorbirà) unire l’albume precedentemente montato bene a neve girando dall’alto in basso. Versare nello stampo distribuire l’altro zenzero sopra e infornare nella parte bassa, ridurre a 180 gradi e cuocere per 30 minuti.
Simona – anche a me piace foneticamente e rende bene l'idea di chi è particolarmente goloso………..ora so come richiamare Brii quando siamo da qualche parte a mangiare ^ _______ ^
Alessandra – ora sai come consumarlo senza doverlo mangiare a forza o regalarlo a tua volta ^ __ ^
Naturalmente, il tono e' scherzoso 😉 Di fatto, mi e' sempre piaciuto il suono della parola, che fa capire il desiderio di mangiare qualcosa molto allettante, come la tua tortina zenzerosa :))
Grazie per l'idea… giusto in caso qualcuno mi regala dello zenzero candito! Pensa che una volta questa signora olandese mi ha offerto quello che fa lei in casa e ho fatto una fatica a mangiarlo… ma non potevo rifiutarlo :-).
A quanto ho letto su un articolo del Corriere, sprocedata e' una persona screanzata, ma mia madre usava il termine per indicare una persona un po' ingorda 🙂
ciaoo…bellissimo post
passa da me se ti fa piacere 🙂
Simonetta – alle tue latitudini il natale è ben diverso, ma se può servire ti ospitiamo volentieri nei nostri blog italiani che credo siano già in fermento con biscotti e altro, bacio al profumo della cannella ^ ___ ^
Alessandra – sì, è una buona alternativa, oppure quello candito lo potresti frullare assieme ad un po' di farina così non lo troveresti a pezzi ma il profumo sarebbe sicuramente più intenso….ciauzzzzzz
Brii – lo sapevo che non ti saresti tirata indietro, zenzeromaneeeeeee !!!! ^ ___^
Simona – uhhhh che è quella parolaccia, la voglio usare anch'io….che vor'dì?? Simooo, abbiamo antenne satellitari che funzionano benissimo ^ _______ ^ farei subitissimo cambio…
Brii, mia madre ti avrebbe detto: sprocedata! Magari e' una parola che non conosci 😉
Marta, ma io e te siamo in sintonia unica: stamattina ho fatto il pane alla zucca e ci ho messo dello zenzero candito che avevo anch'io in un angolo della credenza. Certo, il mio non e' fatto in casa da Brii 😉 La tua tortina e' perfetta per il tea time, che qui e' proprio adesso.
Che ne dici se io ti mando un pezzo del mio pane e tu mi mandi una fetta della tua torta?
siiii, tutta la torta a MEE!
:-))
Very nice indeed!
baciusssssssss
brii
Mi piace l'uso della farina integrale e ricotta, ma stranamente non sono una fan dello zenzero candito, quindi userei solo lo zenzero in polvere… pensi che potrebbe andare?
Ciao
A.
A me quesri sapori mi fanno subito natale e mi piace il clima del natale !!
Bacioni
Ale – ^ _________ ^ se fossero state le calorie di una porzione portavo il cake direttamente a lei, prima che Brii prenda una taglia ne potrebbe mangiare uno al giorno per un mese ;-))) noi che siamo pigrone ci accontentiamo di una fetta al giorno ….. che dici….vabè anche due 😉
Stefania – pronti subito una fetta per te, prima che questa ingorda qui sotto se la finisca ^ ___ ^
Saretta – ah sì…dimmi a che ora che la prendiamo insieme….invidia invidia, anche tu come Brii ti puoi permettere di fare l'ingorda……ma io so che tu sei educata e non lo faresti mai vero??? ……chissà…..^ __ ^
Sarafly – bentrovata qui, sei venuta a proposito, ho aggiustato la ricetta, grazie 😉 credo che anche lo yogurt possa andare bene, ma io userei quello greco che è più compatto……. oppure metti lo yogurt che hai in frigo, a colare in un colino con la carta casa per qualche ora affinché lo diventi……altrimenti usalo così come è, ma togli l'aggiunta del the alla ricetta…..io non ho provato quindi sono supposizioni…….non ti resta che provare 😉 ciao
… e la ricotta? … uhm,uhm… mi sa che ti sei dimenticata di inserire questo ingrediente nella descrizione dell'esecuzione di questa bella ricettina 😉
quasi quasi la provo, ma vorrei sostituire la ricotta con dello yougurt…che ne pensi?
baci
dimenticavo..tanti baciniiiiiiiiiii 🙂
Ziaaaaaaaaaaaa, ma sai che prendo sempre anch'io la tisana al pomeriggio?!Beh anche a metà mattina..e proprio allo zenzero questi giorni 😉
Posso due fettine?!Che ingorda che sono!!!!
Una bella ricetta
mi piace molto
ciao
Ma buono Martissima!!! Quando ho letto 1022 Kcal mi è venuto un colpo ahahhahah poteva mangiarli Brii tutta sola, tanto lei smaltisce a camminare.
baciussss