Il nostro vagabondare nelle cucine altrui con L’Abbecedario della comunità europea continua e oggi siamo arrivati in Estonia, la nostra guida è Lynne, lei si trova al di là dell’oceano e precisamente nella bella cittadina di Savannha che ho avuto il piacere
di visitare qualche anno fa.
Lynne ci presenta l’Estonia nelle sue caratteristiche culturali e geografiche, per quel mi riguarda ho visitato Tallin la capitale che con il suo centro quasi totalmente pedonale e ben conservato ti catapulta nel medioevo facendoti passeggiare su strade acciottolate affiancate da costruzioni tipiche dai tetti spesso appuntiti e circondata dalle sue belle torri…..
ora che siamo arrivati anche con la nostra carovana e le valigie le abbiamo già lasciate in albergo se volete farvi una passeggiata fra le viuzze di Tallin……..vi porto volentieri con me qui.
Per partecipare alla nostra visita estone ho pensato di preparare questo dolce alle carote che non usa lievito e poco zucchero…direi anche troppo poco e detto da me che di solito ne tolgo sempre a qualsiasi ricetta dolce che faccio, vuol dire che è davvero troppo poco quindi sentitevi liberi di raddoppiare tranquillamente la dose che consiglia la ricetta originale a cui ho adattato la mia a cui ho dimezzato le dosi tranne lo zucchero.
Nonostante non vi sia il lievito il dolce lievita comunque bene e rimane morbido, è di solito servito tiepido accompagnato da panna e salsa di frutti di bosco, mi è piaciuto molto tanto che l’ho rifatto due volte una in formato torta e l’altra in forme da muffin.
Non ho trovato la farina d’orzo e l’ho quindi sostituita con quella di riso, dalle foto le parti viola potrebbero essere confuse con mirtilli ma così non è, sono carote viola che avevo in casa e ho pensato di usare quelle tagliate a rondelle nella torta e a julienne nei muffin….
il profumo che si è sparso per la cucina ha fatto sì che la coppietta dei due vichinghi estoni si presentassero simpaticamente all’ora della merenda ^____^
Ingredienti per una torta di 20 /diametro o per 8 muffin : 200 gr. di panna acida, 1 uovo piccolo, 1/2 cucchiaino di sale, 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio, 3 cucchiai di zucchero, 30 gr. di burro + un pezzettino, 50 gr. di farina integrale, 100 gr. di farina d’orzo ( io di riso), 80 gr. di carote ( nei muffin le mie erano miste con quelle viola), panna montata e marmellata di frutti di bosco per accompagnare.
Preparazione : grattugiare le carote passarle in padella con un pezzetto di burro velocemente e poi lasciarle da parte a raffreddare.Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.
Mescolare l’uovo con la panna lo zucchero e il sale. Aggiungere a questa crema le farine con il bicarbonato.
Versare il burro e infine le carote, rigirare quel che basta per amalgamare e versare il composto nella forma scelta. Infornare a 180 gradi per 20/ 30 minuti a seconda se siano dei muffin o una torta.
Quindi si trovano le carote viola in Italia! Mi fa piacere. Il tuo karask e' venuto carinissimo. Mi piace la versione muffin. Spero che riuscirai a trovare la farina d'orzo. (Chiedi a Terry dove la prende: non siete troppo lontane, quindi magari e' un posto che puoi raggiungere anche tu. Anche lei ha fatto il pane d'orzo.)
Grazie per essere stata con noi in questa tappa! Tutte le ricette sono qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2013/10/o-come-orsotto.html!
E adesso…andiamo tutti in Spagna!
Aiu'
What a delicious recipe! I have never been to Estonia, but would love to travel there-maybe when I visit my British friends, we can take a trip there! Thank you for posting to Estonia.
Cheers
I hope you will visit tallin, it is really very beautiful, thank you for hosting us, bye bye!
Che bella ricetta. Non la conoscevo 🙂 Bellissime anche le foto di Tallin. L'Estonia è un paese da rivalutare come meta di un viaggio. Di solito ci penso poco, ma sto vedendo ultimamente delle foto davvero molto belle che mi stanno incuriosendo tantissimo 🙂
Tallin merita proprio di essere vista, ciao ^__^