Questa ricetta é la riproduzione di un piatto mangiato in un ristorantino qui nei miei dintorni e ordinato con un po’ di scetticismo dato che ho sempre sentito dire che mai il pesce deve incontrare il formaggio sulla propria via.
Questa Piovra arrostita su letto di stracciatella però è una eccezione ben riuscita.
Non so da cosa derivi questa idea di pensiero ma in questo caso direi che la contraddizione é invece una bella conferma saporita e perfetta al mio palato. Mi son ripromessa di rifarla ed ecco qui il risultato che vi invito a provare anche se siete dei puristi per cui formaggio e pesce vanno sempre su strade parallele infinite.
Io sono per la cucina tradizionale ma anche per la cucina creativa che mi incuriosisce di piú quindi quando nei menú leggo di piatti dove si incontrano ingredienti che conosco ma che non ho mai pensato di mettere insieme, divento curiosa e disponibile all’assaggio. Questa Piovra arrostita su letto di stracciatella é uno di quei casi!!
Ho usato aromi in polvere fatti da me che mantengono il loro sapore perfettamente, avevo provato a comprarli al supermercato ma non c’é storia nel senso che o non sanno di niente probabilmente perché di avazata etá o sanno di qualche cosa che talvolta assomiglia al sapore originale ma talvolta nemmeno quello e hanno un sapore sconosciuto. Quindi usate solo quelli fatti da voi o preferite gli aromi freschi e se vi interessano quei crackers che vedete d’accompagnamento andate qui.
Piovra arrostita su letto di stracciatella
Ingredienti per 3 – 4 persone
una piovra di circa 1 kg. abbondande
300 / 350 gr. di stracciatella di bufala
aromi in polvere a vostra scelta (rosmarino, aglio, basilico, salvia ecc.)
olio, pepe e sale q.b.
Preparazione
Mondate la piovra dalle interiora dagli occhi e dal becco ( fatelo fare al vostro pescivendolo) e fatela cuocere immergendola in acqua bollente per circa un’ora, quando la forchetta non troverá resistenza spegnete e lasciate ad intiepidire nella sua stessa acqua.
Io di solito la cuocio in pentola a pressione che chiudo quando si é attivato il bollore e lascio cuocere per 15 minuti, poi spengo e lascio a freddare nella sua stessa acqua.
Una volta raffreddata suddividete i tentacoli e la sacca e metteteli in una pirofila da forno, spolverate con gli aromi scelti, sale pepe e una girata di olio. Infornate a 200 gradi per 15 minuti, poi accendete il grill sopra e lasciate qualche minuto a formare cosí una leggera crosticina.
Intanto scaldate molto brevemente a bagnomaria la vostra stracciatella solo perché non sia fredda ma appena tiepida, distribuitene qualche cucchiaio nelle fondine dei vostri piatti e posatevi sopra la piovra, decorate con foglioline di menta e prezzemolo e irrorate con un filo d’olio.
Che bel piatto mi fa proprio gola!
mi fa piacere, ricordati quando ti capiterá di fare una cena di pesce 🙂
Difficilmente abbino il formaggio al pesce ma il tuo piatto mi invita all’esperimento 😛
Bravissima Marta e felice domenica <3
ahh ecco tu sei una purista 😀 ma io ti consiglio di buttarti e rompere la tradizione 🙂