Tempo di biscotti dalle varie fogge … e se facessimo dei pani per regalare? 🙂 un buon pane rustico e pane spiga sono davvero graditi nel caso vogliate fare un presente home made.
Di questi tempi non è facile fare cene in compagnia, anzi la cerchia di persone con cui trascorrere qualche ora conviviale è ridotta all’osso, solo un paio.
Se comunque avete la possibilità di fare il cenone con qualcuno (2 soli) con persone a voi vicine e di cui vi fidate sapendo che sono ligi alle regole anti covid, questi pani saranno davvero graditi.
Il sapore e la rusticità del pane fatto in casa e con lievito madre è ben diverso dal pane del panificio, è molto più gustoso e completo.
L’importante sono anche le farine che si usano, meglio farine tipo 1 o 2 o integrali e macinate a pietra, meglio ancora se di grani antichi.
Una volta abituati a queste farine, il pane del panificio ( magari non di tutti) vi sembrerà segatura, o almeno a me succede così.
Pane rustico e pane spiga
Ingredienti
450 g di farina 1 (13 di proteine)
100 g di semola rimacinata
150 g di lievito madre o 12 g di lievito fresco o 7 di lievito secco
250 / 300 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio raso e scarso di sale fino
Preparazione
Nella ciotola della planetaria a velocità moderata fate sciogliere il lievito madre ( o il lievito fresco, quello secco invece va miscelato direttamente alla farina) con 250 ml di acqua tiepida
Versate poi la farina e impastate fino a che tutto si compatterà, versaste anche il sale e se serve qualche altro cucchiaio di acqua per ottenere un impasto morbido omogeneo ma non appiccicoso
La dose dell’acqua dipende molto da quanta ne assorbe la farina dato che le farine non sono tutte uguali
Continuate ad impastare anche a velocità leggermente più veloce per favorire l’incordatura almeno 10 minuti
Sfarinate la vostra superficie di lavoro prendete l’impasto e lavoratelo tirandolo in avanti e arrotolandolo su se stesso per una decina di volte. Poi date la forma arrotondata pirlandolo e fate riposare in una ciotola coperto con un foglio di pellicola senza pvc e uno strofinaccio.
Ponetelo in forno con la lucina accesa e fate raddoppiare di volume
Sfarinate di nuovo la superficie di lavoro e allargate un po’ l’impasto a formare un rettangolo, fate le pieghe a libro per un paio di volte, sfarinate l’impasto solo se fosse appiccicoso.
Date la forma arrotondata a parte ( 2/3) dell’impasto e con la punta della forbice fate dei tagli a raggiera, spolverate con della semola rimacinata
Con il resto dell’impasto fate dei filoncini e praticate dei tagli alla stessa distanza l’uno dall’altro senza arrivare alla base lungo la superficie, poi ogni pezzo tagliato (ma ancora attaccato) lo spostate uno a destra e l’altro a sinistra ottenendo così la forma di spiga
Sistemate gli impasti su due teglie diverse da forno coperti di nuovo finchè li vedrete di nuovo lievitati.
I pani spiga essendo più piccoli impiegheranno meno tempo, una volta lievitati accendete il forno a 200 gradi e infornateli per 20 – 30 minuti o finchè saranno dorati
Poi a suo tempo infornate la pagnotta precedentemente spolverata di semola, a 230 gradi per 20 minuti, spruzzate dell’acqua sul pane così avrete una crosticina croccante poi abbassate a 200 gradi e continuate la cottura per altri 25 minuti, ascoltate il pane bussando sul fondo se suona come vuoto, vuol dire che è cotto.
Se invece fosse un suono ancora troppo pieno, lasciate per altri 10 o 15 minuti.
Quando c’è il profumo del pane, io non so resistere 😛
Fantastica la tua proposta! Ne approfitto per farti i miei migliori auguri di felice 2021 <3
Ci vorrà poco a renderlo migliore del precedente…
😀 quanto hai ragione, un vaffa al 2020 lo diamo con grande gioia , evviva il pane, in questi frangenti è di grande consolazione