Riso con datteri e mandorle è una ricetta araba di origine beduina, tratta dal libro di Claudia Roden – La cucina del Medio Oriente e del nord Africa
La sua ricetta è un po’ approssimativa nelle dosi e quindi vi do quelle che ho usato io seguendo comunque le sue indicazioni di massima
In tutto il Medio Oriente la preparazione del riso è un rituale, e ogni famiglia ha le proprie preferenze aggiungendo alla preparazione di base qualche altro ingrediente tipo cannella o zafferano o cardamomo ecc. pensando che la propria sia fra le migliori ricette.
Direi che non c’è niente di nuovo all’orizzonte, anche nelle nostre cucine territoriali succede lo stesso 🙂
Il riso usato è sempre a chicco lungo, salvo preferire quello a chicco corto per i ripieni.
Le preparazioni a base di riso accompagnano quasi sempre i vari piatti di carne o verdure, non sono intesi come da noi una portata principale.
La ricetta fa parte del gioco culinario capitanato da Eloisa di Trattoria Muvara – ABC un mondo di ingredienti, qui trovate come poter partecipare e le regole della rubrica e il calendario delle lettere relativo agli ingredienti se vi va di giocare con noi vi aspettiamo! La lettera di questo periodo è la D
Ingredienti per 3 porzioni
200 g di riso basmati
60 g di datteri tagliuzzati
60 g di mandorle bianche tagliate a metà per il lungo
40 g di burro ( meglio se chiarificato)
20 g di uvetta passa
sale
Preparazione
Iniziate sciacquando il riso basmati.
Mettete semplicemente il riso in una ciotola con acqua e poi rigiratelo per rilasciare l’amido in eccesso.
Sciacquate il riso più volte finché l’acqua non scorre quasi limpida.
Mettete il riso in un colino a maglia fine posto sopra una ciotola e lasciatelo scolare.
Lei suggerisce di mettere in ammollo il riso almeno un’ora, io vi suggerisco di lasciarlo mezz’ora e credo anche che si possa saltare questo passaggio
Mettete una casseruola con abbondante acqua salata e fate cuocere il riso lasciandolo al dente, assaggiatelo già dopo 3 minuti, dovrete sentirlo resistere al morso.
Scolatelo passatelo sotto acqua fredda e lasciatelo da parte.
Nel frattempo fate sciogliere metà del burro e soffriggeteci le mandorle fino a farle leggermente brunire, versate poi anche i datteri tagliuzzati e le uvette.
Aggiungete mezzo bicchiere di acqua e fatela assorbire a fuoco medio, così i datteri e le uvette si ammorbidiranno.
In una padella dal fondo spesso e di 20 cm di diametro, sciogliete altri 20 g di burro e stendeteci metà del riso, e a seguire la frutta secca e per finire il resto del riso.
Spargete altri fiocchetti di burro sulla superficie e coprite con un tovagliolo di tela e poi con un coperchio.
In questo modo verrà assorbito il vapore e il riso risulterà più sgranato.
Alzate i lembi del tovagliolo sul coperchio per evitare che si possano bruciare
Cuocete a fiamma bassa, meglio con uno spargi fiamma, per circa 20 – 30 minuti. Assaggiatelo per controllare la cottura.
Spegnete, mettete un piatto rovesciato sul riso e capovolgete come si fa per le torte.
A questo punto buon appetito.