Da Helsinki prendiamo il treno e andiamo a visitare Turku, la capitale prima di Helsinki, è una bella giornata.
e il percorso in treno ci mostra boschi di sempreverdi e tantissime betulle che con la loro corteccia chiara risplendono ai raggi del sole.
Arriviamo in centro, dove in una piccola piazza c’è il mercato locale
bancarella di fiori freschi… e più in là anche di frutta fragole comprese
fiori secchi
che si trasformano in decorazioni pasquali
e naturalmente non potevano mancare bancarelle di aringhe a profusione.
ci incamminiamo lungo il fiume, che nel giro di un km. ci porterà ad un castello medioevale da visitare o perlomeno così mi si dice
Dopo circa mezz’ora stavamo ancora camminando, stranamente faceva caldo e noi eravamo vestiti come orsacchiotti quindi lo sentivamo ancor di più … sicuro che sia solo un km.??? ma … forse qualcosa di più … e già ma quanto di più? morale della favola erano almeno tre e sbuffando arriviamo.
finalmente si intravede quell’agognato castello.
entriamo nel cortile
circondato da abitazioni tutte bianche.
saliamo una scala che conduce ad un altro cortile
e all’ingresso vero e proprio del castello
salvo trovarlo chiuso per VACANZE PASQUALI!!! accidenti a tutti i finlandesi, peggio di noi italiani, mi son fatta ‘sta scarpinata e mi devo accontentare di quel poco.
stanchi a dovere … qualcuno decide di fare il barbone nel piccolo parco adiacente 🙂
La sera, tornati a Helsinki, cerchiamo un ristorante russo, ma di lui neanche l’ombra e allora in un remember delle scorse vacanze americane, ci indirizziamo per la concorrenza e ci avviamo verso una steakhouse, in un bel localino in stile moderno, accogliente e con camerieri giovani e spigliati, dove abbiamo mangiato bene consolandoci della giornata, la serata è limpidissima e la temperatura che occhieggia da un rilevatore luminoso su di un palazzo segna 1 grado!