Liguria
“In zimino” oppure “all’inzimino” è un modo gustoso di cuocere i moscardini, o le seppie,o altri molluschi, o il baccalà, unendoli a piccole bietole o a spinaci. La parola deriva dall’arabo “asseminu”, che vuol dire salsa densa; infatti alla fine il piatto assomiglia ad una zuppa, ed è in realtà un vero e proprio piatto unico ligure.
La ricetta farà parte del più bel alfabeto culinario che è l’abbecedario culinario d’Italia per la lettera G come Genova e dintorni liguri che viene ospitato da Kristina del blog Tutto a occhio
Ingredienti per 4 : 4 moscardini non troppo grandi, ( fate conto che una volta cotti rimarranno circa la metà), una carotina, la parte alta con le foglie di uno stelo di sedano, qualche fogliolina di basilico, un piccolo scalogno, la polpa di un pomodoro e uno spicchietto d’aglio, 4 manciate di spinaci tagliati grossolanamente, due patate lesse e fredde, mezzo bicchiere di vino bianco,olio, sale, pepe.
Preparazione : tritate tutte le verdurine mondate e fatele soffriggere con dell’olio a fuoco basso, pulite e spellate i moscardini, tagliateli in piccoli pezzi e metteteli nella padella con il trito ammorbidito, fate rosolare qualche minuto e sfumate con mezzo bicchiere di vino.Aggiungete un paio di mestoli d’acqua calda, regolate di sale e lasciate cuocere fino a che saranno teneri eventualmente aggiungendo ancora un po’ d’acqua e sale, non devono asciugare totalmente, deve rimanere del sughetto. Poco prima di finire la cottura, versate le patate tagliate a cubetti e gli spinaci e lasciate che quest’ultimi si cuocciano per 3 minuti, tanto da appassire, aggiungete una spolverata di peperoncino se volete e adagiate dei crostini tostati e strofinati di aglio nel piatto su cui adagiare i moscardini con un po’ di sughetto e le verdure, un filo d’olio per finire.
fantastico piatto
ihihihi Brii è sempre Brii! ;-)Mitica!
…Marta…ahahah, le rotonde…che incubo! ihihih
Riesci a vedere il nostro blog dal mio profilo?
ciao e buona giornata!
Un bacio
Mela
Saretta ; ehhh se non ci fossi io a ricordare…..^______^
Ambra ; grazie!!
Pagny – da me il pomodoro difficilmente lo troverai in sughetto, qui nessuno lo gradisce, e la ricetta ne è la prova ^____^ sei un tesoro, grazie dei complimenti per l'header!
Simona – ehh sì, i crostini ti fanno finire in bellezza 😉
terry – è ora di moscardini allora ;-)) grazie!
Mela – anche per me è stata una bella giornata con voi, avevo chiesto a Brii il nome del vostro blog…..ma gli effetti del vinello bianco le hanno offuscato la memoria ^________^ e meno male che l'autostrada è dritta, siamo arrivate senza perderci in qualche rotonda ;-))))
ciao Marta!
E' stato un piacere per me fare la tua conoscenza oggi, così come pure è stato un piacere conoscere Alda e rivedere la nostra mitica Brii!
Ottimo piatto, Marta, molto invitante!
ciao, alla prossima!
Un bacio
Mela
Che voglia di moscardini…quanto tempo!
bellissima ricettina!
…e stupenda la foto di Burano in alto!
un'isola che adoro!:)
Che piatto appetitoso. Mi ci tufferei volentieri, anche a quest'ora del mattino. E i crostini ci vogliono proprio, per il sughetto.
Rieccomiiiiii bellissi o l'header! Che bei colori…salubri e pieni
aribaci
Ma merci! Cara ^_^
è una ricetta che sicuramente proverò, mi garba l'abbinamento alle bietoline, un melange terra -mare…i moscarducci li ho sempre gustati affogati nel sughetto di pomodoro…
bacioni ^_^
Adoro i moscardini…squisito!!!Bacio
Questo è un piatto che mi propongo da tempo..ebbrava Marta che me l'hai ricordato!
Bacione