Una verdura che io di solito snobbo specialmente cruda è la cipolla, soffritta invece non la disdegno anche se sempre in dosi contenute, ma qui si tratta di cipolla intera…….una bella sfida!! Comunque l’idea mi allettava più che altro per il ripieno, perciò mi son buttata in questa “avventura” di degustazione cipollosa e dato che non per niente siamo a carnevale, anche le cipolle si son prese la loro rivincita e si son trasformate in piccoli scrigni ripieni di se stesse soffritte e degnamente accompagnate da altri sapori in un insieme agrodolce di carattere, anche per partecipare alla raccolta – tutto in cocotte – di Imma.
Ingredienti per due : 2 cipolle rosse, due cucchiai di pinoli, 2 cucchiai di uvetta passa, 1 cucchiaio di aceto rosso, 1 cucchiaino di zucchero, mezzo panino raffermo sbriciolato grossolano, sale, pepe e olio, due bicchieri di sale grosso.
Preparazione : ripulire dalla pellicola le cipolle, tagliare la calotta a due dita di distanza dal picciolo, scavare l’interno rimanendo due giri di anelli. Ammollate l’uvetta, tostate i pinoli in una padella antiaderente e mettere da parte.
Mettere a soffriggere la cipolla scavata e tritata grossolanamente, quando ammorbidita alzare la fiamma e sfumare con l’aceto, aggiungere lo zucchero e lasciare un paio di minuti a caramellare ora aggiungere i pinoli, l’uvetta e regolare di sale e pepe, per finire versare il pane sbriciolato e rigirare per amalgamare tutto l’insieme.
Mettete le cipolle vuote a cuocere per 5 – 6 minuti al microonde coperte, oppure in alternativa penso che vada bene anche sbollentarle per 5 minuti in acqua salata. Accendere poi il forno a 210 gradi.
Con il composto riempire le cipolle e adagiarle in mini pirofile riempite per un terzo di sale grosso, chiudere con il loro stesso coperchio spennellate ben bene di olio le cipolle richiuse e ricoprire sigillando al meglio la pirofila con un foglio di carta d’alluminio infornare per circa 20 – 30 minuti, dipende da quanto le avete lasciate al dente nella precottura.
Ale – insomma ne sei una fan convinta ;-))
Saretta – piccola variazione allora, ciao cipolletta ^____^
Luby – bei ricordi a quanto pare, son contenta per te!
Imma – grazie a te!
Ornella – sto scoprendo che sono un po' mosca bianca, a tutte piacciono le cipolle…..e io che pensavo di essere in buona compagnia ;-)) mi sbagliavo.
Stefania e Francesca- tenchiù ^___^
Virò – il letto di sale io più che altro l'ho messo per essere sicura che rimanessero in piedi e pensavo che si insaporissero, ma probabilmente per questo bisogna metterne di più, dato che io ne ho aggiunto un po' lì per lì al momento…
Alesandra – già fatto 😉
Lero – ^______^
Simona – adesso non ti resta che arrostirle intere dato che ti ho dato l'idea, buona cipollata!
Angela – se lo dici così, mi convinci a prenderle più in considerazione 😉
Susanna – grazie dell'invito…col vinitaly giocherei in casa ;-))
Ale – eh eh google gioca scherzetti….e non solo in tempo di carnevale ^________^ grazie di essere tornata per delucidarmi, bacio!
Ciao Astro,
in risposta alla tua domanda, quelli del mio post sono gli alchechengi, ma dev'essere stato il traduttore google a chiamarli uva spina di cape!
ciao
A.
questo piatto è un'opera d'arte, complimenti!
approfitto per lasciarti un'invito…
http://www.giallozafferano.it/Vinitaly-venezia-nel-piatto.html
Irresisitibili, devo provarle assoultamente, hanno un qualcosa si straordinario ^_^
Ricetta davvero molto interessante e le cipolle rosse fanno un bel figurone cosi' piene di bonta'. Le cipolle arrosto mi piacciono molto, ma non le ho mai preparata cosi' intere. Bravissima!
Che splendida ricetta!
Mi piacciono, non ho il microonde e quindi le penso che dovrei farle bollire un po', ma l'idea del sale mi attira.
Grazie per il post, stranamente sembri essere l'unica italiana che mi ha risposto che ha il rabarbaro in giardino. Ti dispiace lasciarmi un'altro messaggio per dire alle altre dove abiti (e come lo cresci, se ti va)?
Spero che non ti geli ancora, comunque resiste!
ciao
Alessandra
La prima foto è davvero splendida e mi piacciono anche la nuova grafica e la ricetta, che mi copio subito.
Mi chiedevo il perchè del letto di sale…
Ma sono un vero spettacolo!!! Bravissima
Bella questa tua ricetta, brava ciao
A me piacciono tantissimo le cipolle e questa versione dev'essere ottima, da provare sicuramente! Brava complimenti! Baci
grazie mille per la tua ricetta e per aver partecipato al contest e sopartutto per aver avuto la possibilità di conoscere il tuo bellissimo blog!!baci imma
mi hai fatto tornare indietro nel tempo!
la mia mamma le cucinava così quando ero piccola!!!!!
che buoneeeeeeeeeee!!!!
Questa è un'evoluzione raffinata e golosa delle cipolle al sale che ho fatto io!Che dire…ammirazione a mille!!!le farò di certo!bacino
io adoro le cipolle di tutti i colori in tutti i modi e iltuo modo mi piace un bel pò !
Babette – ti sento convinta, mi fa piacere…ciauzzzzzz ^____^
Kika – mi sento tanto musa ispiratrice ;-))) grazie ciauzzzzzz
Alice – lo confesso ….o no….ma sì dai, tanto lo scopriranno in pochi…..io mi son fregata il ripieno e il coperchietto, la cipolla l'ho passata a chi ( sigh sigh povera me) la mangerebbe tutti i giorni…..a volte la nascondo nel frigo, lo dico, tanto lui qui non legge ;-)))))
Uuuuuh, questa la faccio di sicuro… io adoro le cipolle! 😀
Bellissime ste cipolle. Ho già un'idea per prepararle a casa. Si si, ottima fonte di ispirazione. Ciao, Kika
è fantastica questa ricetta…uno spettacolo sul serio nn ho parole, incanta chi la guarda poi il letto di sale mancava ! Buoooonniiiiisssima!