insalata di grano saraceno in salsa all’aneto e ceci neri

Il blog mi ha fatto conoscere un sacco di alimenti di cui non avevo assoluta conoscenza e in particolare a riguardo dei cereali e farine relative.

Uno di questi è la farina di grano saraceno, di cui ho visto girovagando tra blog delle torte magnifiche, ma non avevo idea di come fosse in grano e tanto meno che si usasse al pari del riso, finchè quella deliziosa ragazza di Saretta non me l’ha fatto conoscere.

Lei usa spesso “cereali” per così dire alternativi in realtà questo non è un cereale ma una coltura vegetale della famiglia polygonacee ed è senza glutine quindi adatto anche a chi soffre di celiachia.

Proprio da lei l’ho visto la prima volta. Neanche a farlo apposta un paio di giorni dopo, andando a prendere il pane in un panificio che usa prodotti biologici, ma che frequento solo se sono di passaggio da quelle parti, vedo dei sacchettini vicino a delle farine in una piccola mensola.

Avvicinandomi per curiosare ti vedo proprio il grano saraceno che nella stagione fredda ho usato nelle minestre, ora però ho pensato alla versione estiva e ne ho fatto un’insalata con ceci neri di cui vi ho parlato e presentato la crema di ceci neri.

Ingredienti per 4

350 g di grano saraceno decorticato 400 g di ceci neri già cotti (o 200 gr. di secchi da ammollare e cuocere)

5 acciughe sott’olio

un piccolo pomodoro (circa 50 g)

una decina di rametti di origano fresco

uno spicchio piccolo di aglio

4 cucchiai di capperi possibilmente piccoli sotto sale

un mazzetto di aneto da formare due cucchiaioni di aneto tritato finemente

4 pezzetti di 10 cm. della parte verde di cipollotto

2 uova

50 g di butter milk (o yogurt greco o panna acida)

il succo di un piccolo limone

sale, pepe, olio extrav.

Preparazione

seguite le istruzioni della vostra confezione per cuocere il grano saraceno e una volta cotto in acqua salata conditelo con un filo d’olio rigirandolo e lasciando che raffreddi mettendolo anche una mezz’ora in frigorifero, così poi si sgranerà meglio.

Cuocete le uova per renderle sode e frullatele con il succo di limone e il butter milk, tritate molto finemente l’aneto e la parte verde del cipollotto, aggiungeteli alla salsa ottenuta, aggiustate di sale, pepe e olio.

Ora frullate il pomodoro precedentemente strizzato per far uscire l’acqua di vegetazione,  con l’aglio, l’origano fresco e le acciughe, con la salsa ottenuta conditeci i ceci e lasciateli almeno 15 minuti ma anche di più a insaporirsi.

Intanto riprendete il grano saraceno e conditelo con la salsa all’aneto rigirando delicatamente.

Mettetelo in frigorifero e quando i ceci sono pronti aggiungeteli mescolando sempre delicatamente.

Quando impiattate decorate con ciuffetti di aneto, capperi sparsi e insaporiti con un filo di olio e pepe fresco.

 
 
Mi son ricordata della raccolta internazionale WHB 287 che questa settimana è ospitata da Brii del blog Briggis recept och ideer che è anche l’organizzatrice italiana, la raccolta verrà pubblicata anche da  Haalo (organizzatrice internazionale), mentre  Kalyn ne è stata la fondatrice.
Così spedisco a Brii  questa ricetta (briiblog@gmail.com) .
 
 

19 thoughts on “insalata di grano saraceno in salsa all’aneto e ceci neri

  1. ma pensa..un cereale da becchettare?? ma perchè no…anche perchè io da gallina monotematica il grano saraceno lo facevo solo in inverno…non so ma mi sembra un cereale caldo, da sciapetta e stivali…ora gli cerco un bikini per l'estate! un baciotto

  2. Ciao, ti ho risposto anche di la' per il terremoto, grazie davvero, tutto bene a Auckland, ma i miei suoceri sono a Christchurch, e anche molti amici, nessuno ferito a quanto pare, ma ancora danni e tanta paura. Veramente stressante. 🙁

  3. Concordo Marta, grazie al blog ho conosciuto tanti alimenti di cui prima ignoravo l'esistenza. Vuoi perchè bloggando ho scoperto tante cose, e vuoi perchè il fatto di curare un blog mi ha portata ad essere più curiosa. Questi ceci neri li ho scoperti qui, te l'ho già detto mi sa. Non sono ancora riuscita a trovarli ma non mi arrendo 😉

  4. @Anonimo
    ohh mi dispiace, ma ti dirò che questa cosa due settimane fa è successa pure a me, non riuscivo a entrare nel mio blog per rispondere ai commenti…..poi come per incanto si è per fortuna tutto sistemato….darò un'occhiata alle impostazioni, ma non mi pare di aver toccato niente…….. non so dirti di più, blogger ultimamente da segni di casinaro, comunque vieni pure come anonimo e firma che mi fa piacere vederti, ^____^ ciauzzzzzzz

  5. m'ispira molto questo abbinamento e poi sono fan aneto, fortunatament quest'anno ho trovato i semi e l'ho piantato nel mio orto sul balcone…è ancora piccolino ma tra poco potrò usarlo per preparare questa ricetta. Buona domenica!

  6. Per me il grano saraceno è sinonimo di pizzoccheri ma l'idea di provarlo in insalata mi intriga parecchio…

    Ottima idea, come sempre…

    Virò

    (P.S. non so come mai ma non riesco più a commentare sul tuo blog con il mio account…cosa potrebbe essere successo?!)

  7. Non ho mai visto i ceci neri, proverò a cercarli…nel frattempo complimenti per questo abbinamento originale. Sonia

  8. Bellissima, mi piace proprio, non ho aneto, magari posso usare del finocchio? Non vedo l'ora di provare i ceci neri, se li trovero' quando torno in Italia.

    ciao
    A.

  9. Posso auto-invitarmi a pranzo?
    cereali e legumi sono il mio pranzo preferito! Prendo spunto per il ciuffetto di aneto 🙂
    Buon week end

  10. mannaggia mi ero ripromessa di comprare i ceci neri e mi sono dimenticata…avrei potuto fare un fax simile oggi, ho fatto il kamut! :-/ next time! 🙂

  11. Tesora!!!!Lo sai che ti voglio bene? 🙂
    Grazie per la citazione, un'interpretazione davvero fantastica, devo trovarli questi ceci "abbronzati"hihihihi.
    bacione gigante

  12. Ciao! noi amiamo i cereali, perfetti per qualsiasi portata ed in qualsiasi forma!
    Questa insalta ci piace proprio tantissomo: ingredienti ricercati ed un sapore fresco e originalissimo!
    bravissima!
    baci baci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.