Mtuza wa samaki – pesce alla Kenyota

Tempi di vacanza, le mete preferite dai piú sono sicuramente le localitá marine e la nostra Italia di borghi marini non é certo parsimoniosa ne ha per tutti i gusti sia con spiagge sabbiose che con scogli e le spiagge nelle isole sono sicuramente all’altezza dei Caraibi.

Dato che nel mio caso il mare é secondario nelle prioritá delle vacanze io volo in Kenya e vado a scoprire la loro gastronomia lasciandovi una ricetta semplice e molto mediterranea,  Mtuza wa samaki – pesce alla Kenyota non fosse per l’uso del cumino e del cardamomo, due spezie che arrivano  alla cucina Kenyota dalle influenze della cucina Indiana, infatti le preparazioni culinarie in Kenya hanno assorbito influenze arabe inglesi e indiane.

 

Mtuza wa samaki – pesce alla Kenyota

 

Ingredienti

600 gr. filetto di persico o altro filetto senza spine

2 piccole cipolle

1 peperoncino

2 piccoli spicchi di aglio

3 pomodori peretti maturi

2 Cucchiai Olio D’oliva

3 cucchiai di aceto di vino bianco

1 cucchiaino di semi di cardamomo

1 cucchiaino di semi di cumino

 

Preparazione

Rosolate le cipolle tritate in un paio di cucchiai di olio, aggiungere poi i tranci del filetto di persico e alzate il fuoco per qualche minuto, girate con una paletta i tranci e rosolate anche sull’altro lato.

Nel frattempo frullate tutti gli altri ingredienti tranne 2 pomodori che taglierete a cubetti.

Passate da un colino per togliere residui grossolani dei semi di cardamomo.

Versate sul pesce, aggiungete i pomodori a cubetti coprite e lasciate cuocere a fuoco moderato per circa 20 minuti e poi 10 minuti senza coperchio per asciugare eventualmente il fondo se rimanesse troppo liquido.

NOTE : La preparazione puó essere cotta al forno ma visto le temperature del periodo non mi é sembrato il caso di accenderlo.

La ricetta partecipa alla tappa in Kenya dell’ABC nel mondo ospitata da Valentina