Qui siamo onnivori quindi mangiamo carne e pesce oltre a molte verdure. Negli ultimi anni peró siamo piú consapevoli che la qualitá viene prima della quantitá e che una cucina sana e leggera ma soprattutto equilibrata come é la dieta mediterranea debba far parte della nostra dieta. In sintesi meglio mangiare tutti gli alimenti ma dosarli al meglio. Ovviamente questa é solo la mia opinione e ognuno si sceglie la dieta che piú sente vicino al proprio modo di nutrirsi e oggi quindi vi propongo questo pollo in gremolada ai pomodori secchi.
La carne la prendo solo al mercato dei coltivatori diretti da due venditori che allevano loro stessi gli animali sui monti alle spalle della cittá e non in batteria ma all’aperto.
I polli infatti sono piú grossi, hanno la pelle di colore giallo e piú spessa e la carne é piú soda. Quelli al super sono sbiaditi con un pellicina sottile e la carne piuttosto moscia tanto da staccarsi in cottura dalle ossa e io non ne mangio piú da un pezzo.
Questo pollo pur essendo la metá posteriore ha fornito 3 belle porzioni ed era veramente saporito anche se cotto con solo rosmarino e salvia, poi la salsa gremolada ha dato il tocco in piú.
Questa salsa é il tipo di salsa che nel milanese accompagna gli ossibuchi e di base é con prezzemolo aglio e buccia di limone, viene aggiunta alla fine per insaporirne il fondo di cottura. Ma a questa base si puó aggiungere qualche altro ingrediente e farne una propria versione come ho fatto io in questo caso con questo pollo in gremolada
Pollo in gremolada
Ingredienti per persone
metá di un grosso pollo ruspante fatto a pezzi (la parte posteriore)
rosmarino e salvia
un bel mazzo di prezzemolo ( circa 70 gr.)
5 falde di pomodori secchi sott’olio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 spicchio di aglio medio
buccia di limone bio
Preparazione
Mettete a rosolare col fuoco medio basso il pollo con la sua pelle il rosmarino e la salvia coperto per circa 20 minuti.
Poi alzate un po’ il fuoco e spostate leggermente il coperchio in modo che fuoriesca il vapore e lasciate cuocere finché il pollo avrá preso un bel colore brunito, girandolo su i due lati.
Mentre cuoce il pollo triturate il prezzemolo con l’aglio e i pomodori secchi a coltello cosí da ottenere un trito grossolano, solo all’ultimo aggiungete anche i capperi.
Una volta cotto il pollo ( all’incirca 40 minuti in totale) sistematelo in una casseruola coperto. (Meglio sarebbe se la casseruola fosse precedentemente riscaldata con acqua bollente)
Se si fosse formato troppo fondo nella padella versatene una metá in una scodella e tenetelo da parte in caso potesse servire.
Versate nella padella il trito e fatelo soffriggere un paio di minuti, poi rimettete anche il pollo e lasciate altri 2 minuti coperto.
Sistemate il pollo in un piatto da portata, grattugiatevi sopra un po’ di buccia di limone e in una ciotola a parte versate la gremolada che ognuno si servirá a piacere.
Ottimo ricetta per il pranzo della domenica 🙂 scorza di limone e pomodorini secchi che bella idea!
Hai perfettamente ragione, bisogna saper trovare il giusto equilibrio anche nella scelta dell’alimentazione. A casa mia la carne si consumo poco ma solo per il fatto di non trovarla direttamente dall’allevatore come te. Cercherò un polletto ruspante dal macellaio per poter replicare questa sfiziosissima ricettina ^_^
Buon we <3