Il pane è sicuramente l’alimento che per noi italiani non deve mancare nelle nostre dispense e può diventare una vera mancanza se non si trova un buon panificio che sforna pane degno di questo nome.
Io ogni tanto mi diletto a farlo e il profumo che lascia nella casa è una vera coccola, questa volta è toccato al pane alle noci.
Ma vi lascio uno stralcio di quel che un fuorisede universitario ha “patito” finchè non ha trovato un panificio dove fornirsi di buon pane.
I traumi più grandi del mio passaggio dalla Calabria a Bologna – parliamo di 15 anni fa ragazzi – sono stati due: il freddo (provate voi a svegliarvi in una casa da studente con termosifoni difettosi al freddo e all’umidità di questa città); il pane immangiabile. Pane allo strutto, pieno di sale – e non sto parlando di quello del supermercato. C’era una panetteria nella zona dove abitavo – Porta Saragozza, se volete proprio farvi i fatti miei – gestita da una coppia di anziani che faceva pagare una pagnotta a cifre folli. Ci andavo quando il mio conto veniva “riempito” da mamma, quando mi sentivo un po’ più ricca; ogni volta, però, mi ritrovavo con del pane che dopo un giorno si sbriciolava e aveva la stessa texture del cartone. Lo so, il fuorisede del Sud che si lamenta del cibo della città che lo ospita è un grandissimo cliché, ma vi giuro che il problema vero era solo il pane, per il resto Bologna era – ed è – la mia seconda casa e ogni volta che torno prendo senza alcun rimorso un paio di chili. Tratto da Qui
Ingredienti
120 g di farina integrale
130 g di farina 0
1 cucchiaino da caffè scarso di sale
80 g di noci miste
3 g lievito fresco
180 ml circa di acqua tiepida
Preparazione
Nella planetaria sciogliere il lievito con un po’ dell’acqua. Unire poi le farine già mescolate con le noci.
Impastate a bassa velocità aggiungendo il sale e il resto dell’acqua poco alla volta fino a raggiungere un impasto morbido ma non appiccicoso (all’occorrenza per equilibrare aggiungete cucchiaio di acqua o farina a seconda di come risulterà l’impasto)
Formate una palla, prendete con le dita una parte di lato dell’impasto e tiratelo verso il centro facendo il giro almeno un paio di volte, ma anche di più.
Coprite con una ciotola più piccola o con la pellicola e lasciate lievitare almeno 1 ora, poi sgonfiate l’impasto lavorandolo leggermente e date la forma che preferite (pagnotta, filone ecc).
Coprite ancora e lasciate lievitare fino al raddoppio (io lo metto a lievitare in forno con la luce accesa).
Scaldare il forno a 240°. infornate e dopo 15 minuti abbassate la temperatura a 200°.
Fate cuocere per circa 30 minuti. Controllate la cottura battendo il fondo del pane e se il suono risulta come fosse vuoto, allora il pane è pronto.
Fatelo raffreddare su una gratella, prima di tagliare.
Nota – io ho messo le noci anche sulla superficie ma meglio evitare perchè come vedete si bruciacchiano.
Amo follemente il pane alle noci e non sai da quanto tempo non ne sforno uno..mi hai fatto venire una voglia pazzesca!!!
Complimenti Marta e felice domenica <3
tu sicuramente non avrai problemi a rifarlo, sei bravissima!!