La Gallina in saor è una ricetta tradizionale veneta in particolare uno dei piatti simbolo della tradizione padovana.
Un piatto per tutte le stagioni come antipasto o, se più abbondante, come secondo,
Il sàor è una preparazione tipica veneziana, a base di cipolle, nata essenzialmente per conservare il pesce il più a lungo possibile.
Molto più famose sono le sarde in saor, la ricetta originaria del saor prevedeva l’impiego unicamente di sarde, cipolle e aceto, ma quando questo cibo iniziò ad approdare sui tavoli della ricca borghesia vennero aggiunti uva sultanina e pinoli.
Nel tempo questa preparazione in sàor si è allargata anche ad altre ricette ed ecco infatti la gallina in sàor.
La ricetta fa parte del gioco culinario capitanato da Eloisa di Trattoria Muvara – ABC un mondo di ingredienti, qui trovate come poter partecipare e le regole della rubrica e il calendario delle lettere relativo agli ingredienti se vi va di giocare con noi vi aspettiamo! La lettera di questo periodo è la G come gallina
Ingredienti per 3
500 g di gallina lessata ( scegliete un quarto della parte che più vi aggrada)
1 costa di sedano
una piccola carota
1 piccola cipolla
Per il saor
30 g di uva passa
2 cucchiai di aceto bianco
1 cucchiaio di zucchero
3 cipolle bianche di media misura
50 g pinoli
5 – 6 grani di pepe nero
3 bacche di ginepro
tre foglie di alloro
Sale e olio extrav. d’oliva
Preparazione
Portate a bollore abbondante acqua salata aggiungete carota sedano cipolla e gallina e fate cuocere a fuoco medio basso per circa 1 ora e mezza.
Controllate la cottura infilando una forchetta che non dovrà trovare resistenza.
Nel frattempo affettate finemente le cipolle aiutandovi anche con una mandolina e fatele appassire in una casseruola di acciaio ( l’aceto non va d’accordo con l’alluminio) con tre giri di olio, ginepro pepe e alloro.
Coprite con coperchio e nel caso si asciugassero troppo aggiungete poca acqua calda
Cuocete a fuoco dolce per circa mezz’ora, non dovranno scurire ma solo appassire.
Ammollate l’uva passa.
Alla fine della cottura delle cipolle versate lo zucchero e l’aceto che farete evaporare alzando leggermente la fiamma.
Una volta spento il fuoco aggiungete anche uva passa scolata e pinoli, date una girata e mettete da parte
A cottura ultimata della gallina, scolatela e lasciatela freddare
Disossatela scartando ossa e pelle.
Componete il saor sistemando uno strato di gallina alternato alle cipolle a cui avrete tolto alloro e ginepro, terminate con lo strato di cipolle. Lasciate marinare per un pomeriggio o una mattinata a temperatura ambiente prima di consumare.
Impiattate regolando con un filo di olio e poco pepe macinato al momento
Che bella questa ricetta: non sapevo che il saor venisse usato anche per preparare altri piatti. Grazie, Marta 🙂
Sì lo si usa con le verdure e altri tipi di pesce tipo alborelle, piccoli pesci che vivono in branco sul lago di Garda, io comunque ho fatto sia la zucca che le melanzane in saor. Se ti vuoi cimentare qui trovi le ricette 😉