Il cavolfiore gratinato con manioca tostata è stato il cavallo di troia per farlo mangiare anche a chi storce sempre il naso al pensiero … anzi all’odore del cavolfiore.
Io lo mangio volentieri anche molto semplicemente con olio pepe e sale e caldo, infatti lo cuocio poco prima di cena o pranzo.
Questo però fa brontolare gli altri componenti della famiglia perchè appena arrivano e ne sentono l’odore cominciano a lamentarsi chiedendomi di cuocerlo al mattino presto e poi arieggiare.
Io rispondo che ognuno deve fare un po’ di penitenza 😀
Per il cavolfiore gratinato con manioca tostata ho usato appunto la manioca che può sostituire il pane grattugiato ed è quindi perfetta anche per chi è intollerante al glutine.
Io la uso perchè mi piace come texture, leggermente grossolana dà una leggera croccantezza.
Ingredienti per 3
un cavolfiore di media misura
manioca tostata quanto basta
origano
rosmarino in polvere
paprika dolce
pepe, sale, olio
stracchino a piacere (facoltativo)
Preparazione
Taglia a fette spesse di 1 cm il cavolfiore lavato sotto acqua fredda
Emulsiona l’olio con aromi e spezie e spennella entrambi i lati delle fette.
Distribuite la manioca in un piatto e aggiungete un po’ degli aromi usati per l’emulsione, appoggiate ogni fetta sui tutti e due i lati così da rivestirle della panatura
Ricoprite la teglia con un foglio di carta forno, ungetelo leggermente con olio e appoggiatevi le fette di cavolfiore.
Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti, poi infilate una forchetta per controllare la cottura e se trova resistenza lasciate altri 10 minuti.
Servire preferibilmente calde e se lo volete, con dei cucchiaini di stracchino