Non mi son mai chiesta quale fosse l’origine del muesli e se qualcuno me l’avesse chiesto sarei stata indecisa tra la Germania e gli Usa, qui probabilmente grazie ai coloni arrivati nel nuovo continente ai tempi che furono, ma sempre con la valigia pronta in viaggio con l’Abbecedario da una parte all’altra del pianeta si scoprono un sacco di cose curiose alle quali non facciamo caso o semplicemente non conosciamo. Nella nostra tappa in Antartide ad esempio abbiamo scoperto essere il posto perfetto per perdere peso.
L’aria rarefatta e la bassa umidità fa sì che ogni passo sia una fatica, ogni movimento richiede notevole sforzo ed energia.
chi lavora all’aperto puó introdurre dalle 3000 alle 6000 calorie al giorno senza crescere di un grammo!
La dieta Antarctica è ipercalorica dato che si bruciano un sacco di calorie. Certo non é proprio dietro l’angolo ma se qualcuno vi offre di fare uno stage di ricerca e avete qualche kilo in più potrebbe essere un’idea. Intanto però noi ora siamo arrivati in Svizzera e qui Ivy accoglierà le nostre ricette.
Tornando all’origine del muesli scopro essere nato grazie ad un medico dietologo il quale fu il primo a pensare che la nutrizione fosse oltre che un piacere e un bisogno anche una vera e propria scienza. Iniziò a consigliare ai propri pazienti un uso più consistente di cibi crudi e in particolare di tutto quello che cresceva all’aperto senza essere manipolato prima del consumo – “una teoria secondo la quale la luce del sole è la forma di energia più preziosa, e poiché le piante sono esposte alla luce solare esse contengono energia più preziosa che non la carne degli animali o i prodotti processati”. ( notizie prese da qui)
Il medico in questione é Max Bircher Benner dottore che svolgeva la sua attività in Svizzera e precisamente a Zurigo, fu proprio lui a inventare il muesli che doveva avere sempre come base 4 ingredienti – fiocchi d’avena, latte, succo di limone e mela grattugiata.
La colazione Birchermüesli la si può chiamare con questo nome solo se si usano i 4 ingredienti base altrimenti é semplicemente muesli, quindi dato che in questo periodo siamo appunto in Svizzera ho voluto provare questa preparazione che per me é inconsueta, dato che di solito faccio una colazione tipicamente italiana con latte caffé e cake o fette biscottate e marmellata.
Mantenendo e rispettando il concetto di introdurre frutta fresca ho aggiunto ai 4 alimenti base altri frutti freschi e secchi.
Birchermuesli
Ingredienti per una tazza
2 cucchiai di fiocchi d’avena
6 cucchiai di latte
2 cucchiai di yogurt naturale
un quarto di una mela grattugiata
4 nocciole leggermente pestate
1 cucchiaino di semi di girasole
1 cucchiaino di mandorle a filetti
1 cucchiaino di bacche di goji
2 fragole tagliate in 4 parti
una decina di mirtilli
mezzo kiwi a pezzi
1 cucchiaio di succo di limone
sciroppo d’acero per zuccherare a proprio gusto
Preparazione
Mettere i fiocchi d’avena in una tazza con il latte e lo yogurt e lasciare in ammollo in frigorifero per una notte, la mattina tagliare le fragole, il kiwi, e grattugiare la mela.
Aggiungere tutti gli altri ingredienti secchi e freschi al composto di fiocchi d’avena e zuccherare a piacere con sciroppo d’acero o miele.
Devo provare ad iniziare la giornata con una colazione così 🙂
con la stagione calda é l’ideale!!
Thank you Marta for the recipe. I would love a bowl of muesli for breakfast any time.
grazie a te ^__^