Mi son spariti tutti i commenti ;-(( non vi posso rispondere, ma è colpa di blogger!!!!
Ho trovato al mercato un gallo ruspante e dato che era di dimensioni regali, e lo si vede dalla coscia che ho lasciato intera e che occupa la metà del piatto da portata, ne ho preso metà. Non credo di averne mai mangiati, il pollo del piccolo pollaio che tiene ancora papà ci offre dei signori polli allo spiedo o alla griglia, ma di galli non ricordo di averne mangiati. Questo, che il rivenditore mi ha detto sia vissuto all’aperto, aveva carni molto sode e saporite, io ho trovato una ricetta su di un libretto che non sapevo nemmeno di avere e che fa parte di 7 volumetti chiamati Il talismano della felicità di Ada Boni……sicuramente li ha raccolti la mia mamma in allegato con qualche rivista e me li ha dati in tempi in cui ero meno attenta al mondo dei fornelli.
Leggo a riguardo del Talismano della felicità che è un manuale di cucina stampato per la prima volta nel 1929 e che si regalava spesso alle giovani spose e che è ancora un riferimento prezioso per chi ha a che fare con la cucina compresi gli esperti del settore.
Vi riporto una asserzione della stessa autrice, una convinta cuoca che crede nella felicità del cucinare e nel donare quella felicità alla propria famiglia attraverso le proprie preparazioni.
” non vi possa essere una vera felicità là dove viene trascurata una parte così essenziale della nostra vita di tutti i giorni……la cucina è la più gaia delle arti ed insieme la più piacevole delle scienze”
……….. e questo gallo partecipa all’originale raccolta della trattoria dove galletti e galline fanno un girotondo di piatto in piatto per far parte all’alfabeto delle ricette che vi invito ad andare a sbirciare.
Ingredienti per 3 : mezzo gallo (o un pollo piccolo), mezzo bicchiere di vino bianco, due cipollotti, un cucchiaio di olio, una decina di pomodorini freschi o pelati, mezzo litro di brodo di carne ( con il dado di carne), mezzo bicchiere di aceto, un bel mazzetto di prezzemolo, due acciughe piccole diliscate, un cucchiaio di capperi, 4 piccoli cetriolini sott’aceto, uno spicchietto d’aglio, sale e pepe.
Preparazione : far rosolare la cipolla con l’olio e appena ammorbidita aggiungere in padella anche i pezzi di gallo con la pelle, far cuocere a fuoco vivace finchè saranno ben dorati, poi spolverizzateli con della farina e versatevi mezzo bicchiere di vino bianco che lascerete sfumare.
Aggiungere i pomodorini leggermente schiacciati e dopo pochi minuti coprite la carne con il brodo, coprite e lasciate cuocere. Intanto tritate o frullate il prezzemolo, i cetriolini, l’aglio, le acciughe, e i capperi. In una piccola casseruola mettete a bollire l’aceto e lasciate che si riduca fino a rimanere circa 3 cucchiai perdendo così la sua acidità e unitelo al trito.
Circa 5 minuti prima di spegnere la padella con il gallo versatevi la salsa verde e amalgamate nel sughetto che rimarrà comunque rosso ^____^ per guarnire, un ultimo trito di prezzemolo fresco.
Per colpa di blogger e del suo aggiornamento ti stavo lasciando per strada! Ma ora ho sistemato la G e ci sei anche tu: http://abcincucina.blogspot.com/2011/05/g-come-gallina-galletto.html.
Ciaooo e Grazie per aver partecipato!!!
Nemmeno io ho mai cucinato un gallo, ma la foto e la ricetta mi ha fatto venire voglia, complimenti, buon fine settimana. Alex
bellissima ricetta complimenti davvero!
Ohhhh cosa mi hai ricordato…l'amburghese della mia infanzia 🙂
Hey ma questo gallo quant'era grande? Mmmm non era più un galletto? E se facessimo Gallina, Gallo e Galletto…del resto siamo italiani si possono fare le regole ad personam anche negli abbecedari, o no? 😉
Wow che spettacolo questo galletto, la ricetta è davvero molto intrigante e poi il fatto di essere estrapolata da un libro così "antico" la rende ancora più speciale
Un abbraccio
fra
@Simona
Simo, batti 5…io me lo sono fatto tagliare dal macellaio ^____^ bacio bacio.
Non so se troveró un gallo maestoso cosí da queste parti ma sia la ricetta che il consiglio del talismano della felicitá me li conservi bene bene..
Carina la citazione di Ada Boni. E molto carina la ricetta. Di solito il pollo lo faccio arrosto, ma questa salsina mi attira molto. Il mio problema e' fare a pezzi il pollo: col coltello sono una frana.