Una similitudine italiana non esiste e quindi tradurlo esattamente non si può, però la creatività italica mi fa pensare di chiamarlo tè-ppuccino anche se masala Chai suona già così bene che non ha bisogno di traduzioni costrette.
Il chai che vuol dire tè non ha un’unica ricetta, di base vi sono il cardamomo, la cannella e i chiodi di garofano, ma poi ogni famiglia ha le sue preferenze e quindi è possibile trovarne delle varianti a seconda delle spezie preferite.
Lo si può considerare l’incontro del té + spezie + latte, la ricetta letta in questo libro prevedeva una dose per 8, ma io non avendolo mai provato e avendo dei dubbi sul fatto di unire tè e latte, ho rivisto le dosi per due……… dopo averlo assaggiato me ne sono pentita, è veramente buono e lo si beve volentieri sia con biscotti che con un dolcetto come questo, ma anche sorseggiarlo da solo è una buona sensazione corroborata dalle spezie.
Piccola nota di usi e costumi
Questa è una bevanda che in India la si consuma come da noi si consuma il caffè, la vendono per strada e i venditori la offrono gridandone il nome per richiamare i consumatori, leggevo su questo libro che spesso lo vendono in tazze di terracotta perchè così una volta bevuto la si butta a terra e l’indiano di casta superiore è sicuro che altri indiani di casta inferiore non vi abbiano posato la bocca sulla stessa tazza.
Ingredienti per 2 bicchieri : 350 ml. di acqua, 80 ml. di latte, un cucchiaio colmo di tè darjeeling, (oppure una bustina) un pezzetto di cannella di 3 cm. 3 baccelli di cardamomo, 2 chiodi di garofano, 3 rondelle di zenzero fresco, zucchero scuro a piacere.
Preparazione : mettere in una casseruola lo zenzero e le spezie ( schiacciate il cardamomo così rilascerà ancora meglio il proprio aroma), aggiungete l’acqua fredda e portate a bollore, lasciando sobbollire per circa 6 minuti a fuoco molto basso. Togliete dal fuoco e mettete in infusione anche il tè lasciandolo per altri 5 minuti.
Ora eliminate filtrando il liquido, tutte le spezie e le foglie di tè, o la bustina e aggiungete il latte e lo zucchero in base al vostro gusto di dolcezza, portate di nuovo a bollore in modo che quest’ultimo si sciolga bene e versatelo per gustarne tutto il suo aroma.
Adoro il té al latte, adoro le spezie per me questa ricetta è stata una vera rivelazione 🙂
Buono questo intruglietto!!! Io, comuque, non gli cambierei il nome, è così esotico…
A dire il vero io preferisco i broccoletti al chai, pero' lascio un commento lo stesso :-). E poi le foto sono bellissime!
Ciao
Alessandra
grazieeeeee, mi fa piacere che passi, sediamoci sul divano, il chai me lo bevo io e a te una bella porzione di broccoletti e facciamo merenda ^_____^
Io lo adoro il chai.masala scoperto per caso…a New York!!!! Grazie per la ricetta, la proverò senza dubbio
un saluto simo
felice di condividere 😉