Una torta bassa con crema di tahina al cioccolato decorata con una banana che andava consumata
Non volevo fare un banana bread ma volevo usare la banana nel dolce, subito ho pensato ad una crostata ma poi ho cambiato direzione.
Ho preferito una torta dove le consistenze, secca, cremosa e fresca non predominassero una sull’altra ma si fondessero in ogni boccone con un tocco croccante.
È una torta sostanziosa e quindi ne basta un quadrotto per accompagnare con soddisfazione un caffè o un tè
La particolarità della torta però è la crema al cioccolato che non è una ganache e nemmeno una crema pasticciera al cioccolato ma semplicemente la crema tahini a cui viene aggiunto cacao e zucchero a velo.
La salsa tahini è di origini mediorientali ma la si trova anche nel Nord Africa, in Turchia e in Grecia.
Si prepara con i semi di sesamo e la si trova facilmente al supermercato o nei negozi come il naturasì.
Io l’ho fatta da me e come per tutte le creme di frutti secchi quello che fa la differenza riguardo la loro setosità è la potenza del frullatore. Per la frutta secca e le spezie però funziona molto bene un macina caffè che lavora anche con piccole dosi.
Così io ho preparato la mia salsa tahini.
La preparazione va sulla tavola del gruppo Fattoria consapevole e solidale.
Alla fattoria consapevole e solidale si è concluso il mese dedicato al caffè e il cacao, cliccando potrete vedere tutte le ricette genuine che abbiamo gustato alla nostra tavola
Chiunque può partecipare, per cui se volete portare anche voi che leggete una o più portate siete benvenuti.
Qui invece potete leggere le poche regole da seguire, più lungo da scrivere che da mettere in pratica.
La tavola su cui portare i vostri piatti la troverete nella fattoria FaceBook
Questo mese i contadini della fattoria si dovranno mettere alla prova con ricette con il gruppo alimentare I semi oleosi
Torta bassa con crema di tahina al cioccolato e banana
Ingredienti per uno stampo da 20 x 20 cm
100 g di farina di mandorle
50 g di farina di riso
30 g di farina di tapioca o altro amido
una bustina di cremor tartaro da 8 g + un pizzico di bicarbonato – oppure mezza bustina di lievito
3 uova
due cucchiai di zucchero di cocco o altro a piacere
2 cucchiai di olio di cocco o neutro
cucchiai di latte q.b.
una banana
2 cucchiai di succo di limone
crema tahina al cioccolato
80 g di tahina ( ben omogenea con il suo olio)
1 cucchiaio di cacao
2 cucchiai di sciroppo d’acero o zucchero a velo
4 cucchiai di latte ( vegetale o vaccino)
Nota : usate il latte se la crema la consumate a breve (pochi giorni) mentre se ne volete fare di più per conservarla per più tempo allora aggiungete olio sempre poco per volta fino a raggiungere la giusta consistenza voluta.
Preparazione
Mescolare le farine e il cremor tartaro con il bicarbonato
Sbattete le uova con l’olio e lo zucchero e unitevi 1 cucchiaio di succo di limone e le farine, se l’impasto risultasse troppo asciutto aggiungere latte, 1 cucchiaio alla volta fino a raggiungere un impasto morbido ma denso non fluido.
Foderare lo stampo con carta forno e distribuire a cucchiaiate il composto sul fondo, poi con il dorso di un cucchiaio inumidito livellate il tutto.
Infornate a 180 gradi per 20 minuti.
Mescolate la tahina con il cacao, lo sciroppo e il latte, rigirate bene fino ad ottenere una crema omogenea e liscia.
Tagliate a rondelle una banana e spruzzate con il resto del succo di limone, rigiratele coprite e mettete al fresco.
Una volta sfornata la base e lasciata raffreddare, spalmate la crema al cioccolato e distribuite le rondelle della banana. Decorate con della granola al cioccolato o granella di nocciole.
Che tentazione questa torta! Perfetta anche per la mia glutine sensitivity!
La crema tahini mi sta facendo salire l’acquolina….
sono contenta che sia perfetta anche per te 🙂
Nooo dai! Ma che particolare!!! L’ idea di aggiungere il cacao alla tahina mi incuriosisce tantissimo e mi stuzzica altrettanto!
E poi che bello il gioco di consistenze e di contrasti di sapori.
Un’idea davvero originale e… sostanziosa!
io gioco al risparmio, troppi passaggi mi scoraggiano 😀